Cosenza, la Prefettura nega iscrizioni alla white list. Interdittiva per un’impresa di ristorazione
La Prefettura, guidata da Rosa Maria Padovano, ha adottato provvedimenti di diniego di iscrizione alla white list e un'interdittiva antimafia.
Prosegue l’attività di prevenzione antimafia condotta dalla Prefettura, basata sulle indagini svolte dalle Forze di polizia e dalla Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.), con il supporto del Gruppo Interforze Antimafia. Il Prefetto, dottoressa Rosa Maria Padovano, ha adottato stamane due provvedimenti di diniego di iscrizione negli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa, comunemente noti come “white list”. I provvedimenti riguardano le aziende operanti nei settori dell’autotrasporto per conto terzi, dei noli a caldo e a freddo, e dell’estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti.
A questi decreti si è aggiunto un terzo provvedimento di informazione antimafia interdittiva nei confronti di un’impresa attiva nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento danzante. Questi provvedimenti sono stati adottati a seguito delle risultanze investigative che hanno evidenziato il rischio di infiltrazioni mafiose nelle attività delle imprese coinvolte.
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