Spaccio di droga a Cosenza, anche Mariella Tenuta ritorna a piede libero
La procura contesta alla donna undici capi d'imputazione. Secondo l'accusa avrebbe comprato la sostanza stupefacente al figlio nel periodo Covid
Mariella Tenuta, la mamma che avrebbe comprato la droga al figlio nel periodo del lockdown causa Covid, ritorna in libertà. Lo ha deciso il Riesame di Catanzaro, accogliendo il ricorso presentato dagli avvocati Raffaele Rigoli ed Elisa Ruffolo.
L’inchiesta Lockdown tratta lo spaccio di droga a Cosenza, nel periodo della pandemia da coronavirus. Nel caso di Mariella Tenuta, la procura contesta undici capi d’imputazione. La donna, a cui inizialmente il gip di Cosenza aveva applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, ha quindi ottenuto una pronuncia favorevole e ritorna in libertà, in attesa di conoscere le prossime fasi procedimentali.
Spaccio di droga a Cosenza, gli indagati
- Luca Ritacco
- Khalil Nader
- Agostino Ritacco
- Daniele Perri
- Cristian Francesco Ruffolo
- Idolo Iuele
- Alessandro Morrone (’88)
- Francesco Gagliardi
- Gino Le Fosse (clicca avanti per leggere i nomi degli indagati)
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