Ad Aiello Calabro si discute di ambientalismo con il professore Domenico Palermo
Presentato il suo nuovo libro, "I precursori dell'ambientalismo", dove analizza le cause del dissolvimento dei movimenti ambientalisti
Ieri sera presso la Biblioteca comunale di Aiello Calabro si è svolta la presentazione del libro: “I precursori dell’ambientalismo” di Domenico Palermo, un volume giunto alla sua seconda edizione che ripercorre la storia del Movimento ambientalista Giovanile Tedesco, vissuto all’inizio del Novecento in Germania, il quale anticipò e contribuì a far nascere i successivi movimenti degli anni Sessanta e Settanta fino a giungere a quelli attuali come il Fridays For Future.
Domenico Palermo, dottore di ricerca in scienze politiche dell’università di Teramo, con questo volume – frutto del lavoro di ricerca accademica – analizza le cause che hanno portato al dissolvimento dei movimenti ambientalisti e lancia un invito ad evitare ciò che in passato ha portato al fallimento delle proposte di cambiamento dei movimenti stessi.
«Una bella e partecipata presentazione, la seconda che abbiamo tenuto presso la nostra Biblioteca dopo l’inaugurazione del 29 giugno – dice il sindaco Luca Lepore – che ha visto protagonista un aiellese che ha fatto carriera nella nostra Italia ricevendo con la prima edizione di questo volume il il premio letterario nazionale “Luigi D’Amico Parrozzo”».
«Un onore per tutti noi aver avuto l’occasione di ascoltare il suo magistrale intervento che ha fatto il focus sul passato ma anche sulle prospettive future che necessariamente dovranno attuarsi per mitigate gli effetti negativi che il nostro pianeta sta vivendo, effetti che lentamente lo stanno condannando, condannando di conseguenza le generazioni future. Grazie a Domenico – dice ancora il primo cittadino – per aver accolto il nostro invito e per gli importanti spunti di riflessione che ci ha offerto e a tutti i presenti per la partecipazione».
La presentazione ha visto i saluti del sindaco Luca Lepore che ha ripercorso quanto l’amministrazione comunale che guida sta facendo nell’ambito delle politiche Green dalle giornate ecologiche, alla collaborazione con PlasticFree, alle iniziative con le scuole organizzate d’intesa con la locale stazione dei Carabinieri Forestali, all’installazione della macchina mangiaplastica, alla piantumazione di alberi, alla valorizzazione di Monte Faeto e della sua area picnic che è stata di recente ripulita e rigenerata con nuove strutture per la cottura e consumazione dei pasti, interventi e iniziative intraprese nell’ottica di sensibilizzare la collettività sulla necessità di attuare comportamenti adeguati volti a tutelare il nostro ambiente.
Al tavolo dei relatori presente anche l’assessore all’ambiente Giuseppe Rocchetta che ha relazionato sul volume di Palermo soffermandosi su quanto sia necessario individuare misure che attenuino i danni che l’uomo sta arrecando all’ambiente: si stima che l’inquinamento sia responsabile della morte prematura di 7 milioni di persone all’anno e secondo la word bank entro il 2050 ci saranno 216 milioni di migranti climatici. Si tratta di dati preoccupanti che richiedono unità di intenti in quanto risulta inconcepibile che nonostante i segnali che il nostro pianeta sta lanciando la comunità scientifica e la società civile non dialoghino con i decisori politici e che la gran parte della legislazione ambientale venga emanata in casi di urgenza.
I danni ambientali sono strettamente connessi con il diritto alla salute ma anche con la democrazia, l’equità sociale e la pace elementi imprescindibili per uno sviluppo eco sostenibile dell’ambiente ha concluso l’Assessore Rocchetta ringraziando l’autore per aver onorato l’intera comunità della sua presenza e del suo magistale intervento.
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