Strada delle Terme ancora chiusa, sit-in del Pd di Fagnano
Sfuma la riapertura in origine prevista nel mese di agosto e il circolo locale invita alla mobilitazione per domenica mattina
La sua riapertura era prevista a novembre del 2023, ma la data X era stata poi spostata ad agosto del 2024. Il mese in rubrica volge al termine e le speranze di vedere riaperta la Strada statale 283, cosiddetta delle Terme, si tramutano in promesse mancate, false aspettative, illusioni. Le ennesime.
Anche per questo, il circolo del Pd di Fagnano Castello ha organizzato un sit-in che si terrà in località Russale, a bivio di Fagnano, proprio dove ha inizio la deviazione di tre chilometri che da quattro anni tormenta gli automobilisti.
Si tratta di una strada importante, va da sè, che di fatto unisce i due mari – Jonio e Tirreno – e crea dunque un ponte fra i due principali turismi della provincia. La deviazione porta il traffico su una mulattiera, circostanza che nel tempo scoraggia gli automobilisti.
La chiusura della strada è stata determinata dalla necessità di demolire e ricostruire parzialmente un viadotto la cui struttura era instabile e pericolosa. I lavori sono cominciati nel 2021, più di tre anni non sono stati sufficienti per completare la ricostruzione di un ponte 170 metri.
