Cosenza-Spezia nel ricordo di Ilaria Mirabelli. La commozione dei tifosi

di Viviana Rosito

Le partite di agosto hanno un sapore diverso. Riuniscono ultrà, tifosi e simpatizzanti. Tutti – più o meno visceralmente – accomunati dall’amore verso il Cosenza. E un po’ come accade per ogni nuovo inizio di questi tempi le curve, al di là del risultato, sono sempre piene di sorrisi e volti che trasudano felicità. Ieri sera al San Vito Marulla per i più è andato in scena un copione diverso. La scomparsa improvvisa e prematura di Ilaria Mirabelli, tifosa del Cosenza, ha lasciato attonito il popolo rossoblù.

Sui gradoni il viso di qualcuno era rigato dalle lacrime, altri non mostravano il solito sorriso. E mancava soprattutto quel sorriso brillante che caratterizzava il volto di Ilaria mentre tifava per il suo Cosenza sui gradoni del San Vito – Marulla e negli stadi di tutta Italia. Dopo il fischio di inizio, in segno di rispetto per la sua prematura e improvvisa scomparsa, entrambe le curve hanno osservato cinque minuti di silenzio.

In particolare, il gruppo Armata Bruzia, presente in curva Nord, ha reso omaggio a Ilaria Mirabelli sottolineando la magia del suo sorriso con uno striscione dal titolo “Dagli spalti alle stelle eterno il tuo sorriso. Ciao Ilaria”. Un amore quello per il Cosenza che va oltre tutto e la sua assenza sui gradoni sarà presenza attraverso la voce dei suoi compagni. Anche la curva Sud e in particolare il gruppo ultras “Ultrà Cosenza 1978” ha voluto omaggiare Ilaria srotolando un drappo dal titolo “Ilaria riposa in pace”.

Come insegna Foscolo: “Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta”. E, certamente, Ilaria, così come tutti i tifosi rossoblù prematuramente scomparsi, resterà per sempre nel cuore di chi ha condiviso con lei questo eterno amore.