Castiglione Cosentino, tornano le parole sott’olio. Il videomessaggio di Peppe Voltarelli
L’artista Peppe Voltarelli invita alla partecipazione ricordando di aver scritto diversi anni fa un brano intitolato "Raggia", parola cui è dedicata l'edizione di quest'anno
Torna a Castiglione Cosentino il tradizionale appuntamento di fine estate con Le parole da conservare sott’olio. Il ciclo, inaugurato alla fine degli anni novanta del secolo scorso, approda alla terza edizione della seconda stagione. La formula è rimasta nel tempo invariata: si ragiona intorno ad un termine dialettale, per esprimere un concetto e sviluppare intorno ad esso una serie di discussioni, ragionamenti, dibattiti, approfondimenti. Per il 2024 la parola scelta è “a raggia”.
Domenica primo settembre la rassegna sarà inaugurata da un incontro sul tema “Il sud si spopola: rassegnazione o rabbia?” al quale interverranno le parlamentari Simona Loizzo della Lega ed Anna Laura Orrico del Movimento Cinquestelle. Con loro dialogherà il sociologo e ricercatore Istat Francesco Gaudio. A seguire il concerto musicale Ibridanze con Paolo Presta, Francesco Magarò e Federica Greco. Lunedì 2 settembre il giornalista Romano Pitaro converserà sul tema “La santa rabbia di Dio” con Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia e Vescovo emerito di Noto. A seguire spettacolo con Francesco Loccisano e Marcello De Carolis. Martedì 3 settembre il programma prevede un confronto sul tema “A raggia: una emozione da esprimere o inibire?”
Partecipano la psicologa Laura Marsico, l’esperto di sistemi locali Pietro Manna, la docente dell’Università della Calabria Angela Costabile. A seguire spettacolo di Fabio Macagnino del Gruppo Movimento Terra. Il festival si concluderà mercoledì 4 settembre con il dibattito su “Crisi economica e rabbia sociale”. Mimmo Talarico di Calabriattiva converserà con il sociologo Antonello Costabile e con l’economista Mimmo Cersosimo. A seguire concerto dei Pianobrass, formazione musicale composta da Giuseppe Laino al trombone, Salvatore Carrozzino all’euphonium, Giuseppe Blefari alla tromba, Nino Fuscaldo al pianoforte. L’artista Peppe Voltarelli, cittadino onorario di Castiglione Cosentino, con un videomessaggio invita alla partecipazione ricordando di aver scritto diversi anni fa un brano intitolato appunto Raggia, inserito nell’album Roccu u Stortu, pubblicato nel 2001 quando era componente del Parto delle Nuvole Pesanti.
