lunedì,Settembre 9 2024

Cosenza, la rosa è lunga: chi attende una chance e chi pare fuori dai piani

Nella rosa molto lunga del Cosenza ci sono dei calciatori che non hanno ancora trovato spazio o ne hanno trovato pochissimo Qual è il loro futuro?

Cosenza, la rosa è lunga: chi attende una chance e chi pare fuori dai piani

Nella lunghissima rosa che ha a disposizione mister Massimiliano Alvini, composta da ben 29 calciatori (anche se 4 sono i portieri), ce ne sono diversi che per ora non hanno avuto spazio. Chi per problemi fisici e chi per altro. Tra di loro qualcuno attende un’occasione, qualche altro potrebbe andare via nel mercato di gennaio.

Cimino e Martino cercano spazio

Il primo nella lista è Baldovino Cimino (nella foto). Il difensore classe 2004 si è operato alla spalla a giugno scorso. E’ rientrato in panchina ma, dopo un estate nella quale è stato rincorso a lungo anche dall’Empoli, ancora non ha fatto nemmeno il suo esordio stagionale in rossoblù. Se sta bene può essere schierato sia come braccetto destro che come esterno tutta fascia, sempre sulla corsia di destra. Chi invece ha collezionato solo qualche minuto tra Coppa Italia e 1^ giornata di campionato è stato Pietro Martino, rientrato dopo la rottura del tendine d’Achille di fine dicembre 2023. L’esterno modenese, classe 1997, nonostante abbia avuto qualche richiesta interessante dalla Serie C durante l’ultimo giorno di mercato, ha voluto rimanere a Cosenza per giocarsi le sue chance. Vedremo se mister Alvini gli darà spazio.

Begheldo, Gyamfi e Sgarbi in attesa di conoscere il futuro

Chi non è mai stato convocato per una gara ufficiale è invece Gianmarco Begheldo. Per il centrocampista nato nel 2003, arrivato in estate dalla Virtus Verona, si è cercata una sistemazione in Serie C negli ultimi giorni di mercato. Un prestito che potesse permettergli di giocare con continuità. Difficile farlo a Cosenza, ma fino a gennaio almeno rimarrà in rosa. Gyamfi e Sgarbi sono invece fermi ai box da inizio anno. Sul ghanese non sono mai arrivate notizie ufficiali su quale sia il problema di natura fisica che lo ha bloccato. Sgarbi invece, dopo la rottura del tendine d’Achille subìta a marzo quando militava nella Ternana in prestito, ne avrà per un altro paio di mesi almeno. Entrambi non sembrano rientrare della società. Difficile però trovare acquirenti visto i problemi fisici. Per loro il Cosenza ha tentato di capire anche se vi fosse interesse ad un’eventuale rescissione del contratto, ma non c’è stata apertura da parte dei calciatori, anche perché dopo la fine del mercato sarebbe stato impossibile per entrambi trovare altre soluzioni. Anche loro rimarranno in rosa fino a gennaio. Ma il loro futuro è tutto da decifrare. Chi lo sa se alla fine si riveleranno utili alla causa?

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