venerdì,Ottobre 4 2024

XI edizione di GENI COMUNI al Museo del Presente: arte, innovazione e solidarietà

L’iniziativa, ideata e organizzata da Luigi Le Piane, apre il cartellone del Settembre Rendese 2024, confermando il successo della rassegna, che ogni anno attrae un vasto pubblico

XI edizione di GENI COMUNI al Museo del Presente: arte, innovazione e solidarietà

Venerdì 13 settembre, alle ore 18.30, il Museo del Presente di Rende ospiterà l’XI edizione della rassegna nazionale GENI COMUNI, un evento che punta a unire pittura, scultura, fotografia e video arte. L’iniziativa, ideata e organizzata da Luigi Le Piane, apre il cartellone del Settembre Rendese 2024, confermando il successo della rassegna, che ogni anno attrae un vasto pubblico.

L’evento di quest’anno vede la partecipazione di 60 artisti provenienti da tutta Italia, suddivisi tra diverse forme d’arte. Il percorso espositivo si arricchisce di tre sezioni speciali, ciascuna con un tema specifico che tocca argomenti di forte impatto sociale e tecnologico.

La prima sezione, denominata Area Black, a cura di Luca Agnani, presenta il progetto internazionale VAN GOGH SHADOW. Agnani, già noto per il suo lavoro di video mapping esposto al Van Gogh Museum di Amsterdam, reinterpreta le opere del maestro olandese, animandole e offrendo una nuova visione della sua arte. «Il mio obiettivo è far emergere la profondità emotiva e visiva delle opere di Vincent Van Gogh attraverso la tecnologia», ha spiegato Agnani. [Inserisci hyperlink alla pagina del progetto VAN GOGH SHADOW].

La seconda sezione, chiamata Area Yellow, mette al centro l’Intelligenza Artificiale. Curata da NTTDATA, questa area punta a rendere l’IA accessibile a tutti. I visitatori potranno immergersi in una serie di esperienze interattive e audiovisive che spiegano il ruolo dell’IA nella vita quotidiana. L’IA non è solo tecnologia, ma un mezzo che può migliorare la nostra comprensione del mondo, afferma il curatore della mostra [Inserisci hyperlink al sito NTTDATA].

La terza sezione, l’Area Blu, celebra i 50 anni di attività di UNICEF Italia. Curata dal comitato provinciale di UNICEF Cosenza, questa sezione fotografica mostra il lavoro umanitario svolto per proteggere i bambini di tutto il mondo. «Ogni immagine racconta una storia di resilienza e speranza», ha dichiarato il responsabile del comitato. [Inserisci hyperlink alla pagina UNICEF Italia].

La mostra sarà gratuita e aperta al pubblico dal martedì al sabato, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Carmela Formoso, nota giornalista, modererà l’inaugurazione, offrendo ai partecipanti una panoramica approfondita sugli artisti e sulle opere in mostra.

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