Morte Ilaria Mirabelli, sit-in al Tribunale di Cosenza: «Qui per fare pressioni e giungere alla verità» | FOTO – VIDEO
Le femministe, supportate da semplici cittadini scosse per la morte della 38enne lo scorso 25 agosto, hanno scandito degli slogan e appeso uno striscione
Un centinaio circa di presenti nel piazzale del Tribunale di Cosenza per la manifestazione indetta dal collettivo Fem.In. che chiede “Verità per la morte di Ilaria Mirabelli”. Le femministe, supportate da semplici cittadini scossi per la morte della 38enne lo scorso 25 agosto, hanno scandito degli slogan e appeso uno striscione. Come avevano annunciato, non hanno preso parte alla manifestazione i parenti più stretti della vittima che attendono sviluppi concreti da parte degli inquirenti.
«C’è una città intera che chiede delle risposte alle istituzioni – ha detto Vittoria Morrone delle Fem.In. -. In queste due settimane non c’è stata alcuna risposta di commento o smentita agli articoli fatti in merito alla morte di Ilaria Mirabelli. Le indagini finora sono state fatte in maniera parziale come ad esempio il mancato transennamento del luogo del sinistro o l’assenza dei rilievi sisposti solo adesso. La morte di una ragazza lascia sempre sbigottita la città, ma oggi siamo turbati perché le Istituzioni non hanno inteso fare chiarezza dall’inizio. Dovrebbero funzionare senza le nostre pressioni»
Le indagini per la morte di Ilaria Mirabelli
Come noto, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale Mario Molinari, il compagno della vittima con cui era a bordo dell’autovettura uscita fuori strada. Proprio ieri, è stato disposto l’accertamento tecnico irripetibile sulla Volkswagen Up, esame peritale chiarirà tante cose sulla morte di Ilaria Mirabelli. È stato affidato all’ingegnere Fausto Carelli Basile.S apprende anche che l’intenzione della procura di Cosenza è quella di accertare chi fosse alla guida dell’auto per avere un primo dato certo sulle eventuali responsabilità penali dello stesso Molinari.
La parte civile ha nominato il perito Fabrizio Coscarelli che parteciperà all’accertamento tecnico irripetibile insieme al medico legale della famiglia, nominato dall’avvocato Guido Siciliano. La procura, comunque, ha autorizzato tutti i consulenti a partecipare al momento clou dell’inchiesta. L’accertamento si terrà il 20 settembre 2024. L’indagine è coordinata dai pubblici ministeri Donatella Donato e Mariangela Farro. Mario Molinari è difeso dall’avvocato Nicola Rendace.