martedì,Dicembre 3 2024

Inizio delle scuole, Sinistra Italiana: «Sia più inclusiva e abbatta disuguaglianze»

Il circolo dell'area urbana di Cosenza: « L'augurio più grande è la garanzia di un' istruzione che miri allo sviluppo del senso critico, delle capacità di lettura ed interpretazione»

Inizio delle scuole, Sinistra Italiana: «Sia più inclusiva e abbatta disuguaglianze»

«Lunedì 16 settembre suonerà la prima campanella anche in Calabria. Il nuovo circolo dell’area urbana di Sinistra Italiana augura agli studenti ed alle studentesse di ogni ordine e grado un buon anno scolastico. La scuola è la prima grande istituzione di emancipazione e formazione nel nostro Paese. È quel luogo di confronto, condivisione e crescita L’augurio più grande è la garanzia di un’ istruzione che miri allo sviluppo del senso critico, delle capacità di lettura ed interpretazione della realtà sociale. Auspichiamo, pertanto, un sistema scolastico non asservito alle logiche del profitto ed a un mondo del lavoro, peraltro sempre più precarizzato». Così in una nota il partito di Nicola Fratoianni che si sta consolidando in provincia di Cosenza.

A diffondere la nota Maria Carmela Pia Papalia, delegata alle politiche giovanili del Circolo dell’Area Urbana Cosenza Rende di Sinistra Italiana, e il portavoce Antonio Curcio. «Desideriamo, per voi studenti e studentesse, una scuola più inclusiva e che abbatta le disuguaglianze. Le spese per i libri di testo e per i mezzi di trasporto sono sempre più alte e insostenibili per molte famiglie. Persino i viaggi di istruzione, parte integrante dell’offerta formativa, stanno diventando più costosi, creando differenze insopportabili tra chi può partecipare e chi non può. Siamo molto preoccupati – dicono – per ciò che ci dicono i dati: l’Italia rientra tra i Paesi europei dove l’abbandono scolastico è consistente, specialmente nel Meridione».

«Temiamo – evidenziano – che il divario tra Nord e Sud possa diventare più ampio, specie a causa dell’Autonomia differenziata. Altro dramma sono le cosiddette “classi pollaio”. Crediamo sia necessaria una riduzione del numero di alunni/e per classe in modo da garantire un’istruzione più efficace e relazioni interpersonali più solide. Siamo convinti che la socializzazione sia favorita anche dalla presenza di attività ludiche, ricreative, ginniche, che ampliano, tra l’altro, l’offerta formativa. Promuoviamo il tempo prolungato per tutti i cicli scolastici, in modo da aiutare studenti e studentesse a non rimanere soli/e a casa e limitare la povertà educativa, garantendo lo svolgimento di ore pomeridiane per l’apprendimento e lo sviluppo cognitivo».

«Rivolgiamo attenzione per alunni/ e con bisogni speciali. È necessaria la presenza di personale effettivamente specializzato che garantisca l’ integrazione e la formazione di alunni/e BES. Chiediamo, allora, risorse ed investimenti maggiori in strutture e personale scolastico. L’edilizia scolastica è spesso fatiscente e gli stipendi per docenti e personale sono troppo bassi. L’istruzione è un diritto e come tale deve essere garantito. Nell’augurarvi un buon anno scolastico, ci rendiamo disponibili per dialogare con voi» conclude il circolo dell’area urbana di Sinistra Italiana .

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