Madeo: «Succurro metta in sicurezza le scuole esistenti prima di acquistare nuovi edifici»
Il consigliere provinciale di Cosenza esorta l’Ente a prendere provvedimenti per garantire agli alunni un ambiente sicuro: «Indirizzare le risorse dove c'è più bisogno»
«L’ente Provincia si concentri sulla sicurezza degli edifici scolastici garantendo ai nostri ragazzi un ambiente adeguato in cui poter studiare serenamente», così il consigliere Rosellina Madeo a seguito dei dati emersi dal report di Cittadinanzattiva in cui la Calabria è fanalino di coda in tema di sicurezza. Solo il 26% degli edifici scolastici (540 su 2.163 strutture) è in possesso del certificato di agibilità statica, mentre il collaudo statico è presente soltanto in una scuola su due e, ogni dieci scuole, a mala pensa due possono contare sulla certificazione antincendio (414 su 1.516).
«Certamente i nostri edifici scolastici sono tutt’altro che recenti, anzi alcuni sono addirittura storici. Tuttavia è nostra responsabilità effettuare controlli e relativi lavori di manutenzione e riadeguamento per uscire da questo trend negativo e consegnare agli alunni un ambiente sicuro in cui studiare. D’altronde – prosegue la consigliera – l’economia intesa nel senso originario del termine, ovvero come governo della casa o della famiglia, ci impone di indirizzare le nostre risorse laddove c’è più urgenza e, dopo questi dati, la sicurezza delle scuole è una priorità che non può più essere ignorata. Pertanto, seppur ritenendo lodevole la volontà di acquistare nuovi immobili da destinare ad altri edifici scolastici, anche in aree con scarsa densità di studenti, viste le ristrettezze economiche in cui versa la Provincia e le tante spese che correntemente è chiamata a sostenere, ritengo più importante adeguare le nostre scuole alle normative vigenti di sicurezza».
E’ ancora fresco il caso di cronaca che registrava il crollo del controsoffitto di una scuola dell’infanzia di Cosenza. «Adesso – chiosa Rosellina Madeo – è importante sfruttare al meglio i fondi intercettati dal Pnrr. Stando sempre al rapporto di Cittadinanzaattiva, i nostri istituti hanno partecipato attivamente ai bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza ottenendo 115 interventi approvati per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Inoltre, sono stati stanziati circa 25 milioni di euro per la costruzione di nuovi asili nido e fondi per la realizzazione di mense e palestre (86 e 42 interventi rispettivamente). La Provincia non abdichi al suo importante ruolo di vigilanza e sostegno nel mondo della scuola».