Lamezia, preside del liceo d’eccellenza accusata di modificare i voti: indagata con altri 9 docenti – NOMI
L'indagine, che coinvolge la preside e sette docenti, riguarda accuse di accesso abusivo a sistemi informatici, falsificazione di documenti e presunti maltrattamenti verso tre insegnanti critici nei confronti della gestione scolastica
Una situazione delicata mette in ombra un istituto scolastico che rappresenta un’eccellenza in Calabria. Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Lamezia Terme, premiato nel 2023 come miglior istituto della regione secondo l’indagine di Eduscopio, si trova ora al centro di un’inchiesta della Procura di Catanzaro. L’indagine, che coinvolge la preside e sette docenti, riguarda accuse di accesso abusivo a sistemi informatici, falsificazione di documenti e presunti maltrattamenti verso tre insegnanti critici nei confronti della gestione scolastica.
Il cerchio della Distrettuale si è chiuso intorno alla preside della scuola, Teresa Antonietta Goffredo, 58 anni, originaria del Crotonese, gli insegnati Maria Rosaria Rocca, 48 anni, di Lamezia; Giovambattista Chirillo, 51 anni, di Lamezia; Anna Rosa, 64 anni, di Lamezia; Pasqualina Bagnato, 61 anni, di Lamezia; Maria Piera Adamo, 63 anni, di Lamezia; Marietta Paola Veltri, 42 anni, di Paola e Giuseppina Sandra Anania, 66 anni, originaria di Messina. Ad essere indagati sono anche il marito di una docente, Luigi Carlo Isabella, 65 anni, di Lamezia Terme, e un finanziere, Renato Molinaro, 56 anni, di Serrastretta. (Leggi su Lacnews24.it altri dettagli dell’inchiesta)
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