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Music For Change, l’elenco dei premi assegnati in base alle tematiche civili e sociali | FOTO

Il trofeo della quindicesima edizione è andato ad Acquachiara con il brano “Piacere, Sofia”. Ecco il resoconto completo

Music For Change, l’elenco dei premi assegnati in base alle tematiche civili e sociali | FOTO

Cosa si può fare per avvicinare i giovani ai temi civili e sociali? Per aiutarli a diventare adulti pensanti? Per dare loro gli strumenti di convivenza più giusti? Utilizzando il potere della musica, ad esempio. Come fa da 15 anni “Music For Change” tra i più prestigiosi premi musicali italiani ed europei organizzato dall’Associazione Musica contro le mafie e interamente focalizzato sulle tematiche civili.

Con un programma quest’anno rivisitato nei giorni conclusivi dell’evento a Cosenza, ma con il percorso generale fedele alla formula di sempre, la manifestazione che mette al centro la gara tra artisti emergenti giunge al suo clou con l’assegnazione dei premi nel corso di uno spettacolo davanti agli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado.

È così che venerdì 11 e sabato 12 ottobre i finalisti che hanno superato tutte le diverse e lunghe fasi di selezione di “Music For Change” (su 917 iscritti soltanto 8 in finale) durante il live hanno infiammato le due matinée a loro dedicate nel teatro Rendano del capoluogo bruzio, occupato in ogni ordine di posto dai giovani alunni delle scuole e dai loro docenti.

Per gli studenti-spettatori un percorso di confronto e consapevolezza che viene stimolato attraverso la musica, appunto, osservando un contest in presenza e non in tv.

Ed ecco quindi i premi.

Il trofeo della quindicesima edizione di Music For Change è andato ad Acquachiara con il brano “Piacere, Sofia” sul tema Disuguaglianze e Marginalità Sociale. Acquachiaraha vinto 10mila euro per realizzare un Tour, l’apertura del concerto dell’Uno Maggio Libero e Pensante di Taranto 2025, un mini tour nei festival partner di Music for Change: Musica da Bere (Brescia), Premio Bindi (Genova), Premio Bianca D’Aponte (Caserta), Puedes Festival (Ferrara), Sicily Music Conference (Palermo/Catania), BeAlternative Festival (Cosenza), Mo’l’Estate (Foggia), nonché il ritorno il prossimo anno come ospite main nell’edizione 2025 di Music for Change e, ancora, l’esibizione a Casa Sanremo sul main stage nella settimana del Festival, ed un’opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato (l’orafo dei premio del Festival della canzone italiana).

Gli altri riconoscimenti:

  • Menzione speciale Musica contro le Mafie a Belly Button e il Coro Onda col brano “Credo” sul tema Rigenerazione e Futuro.
  • Menzione speciale Club Tenco a Moà col brano Vedrai sarà bellissimo” sul tema Migrazione e Popoli.   
  • Premio Rete Doc (1 anno di consulenza editoriale, fiscale, legale e previdenziale con i professionisti della Rete Doc) a Putcare col brano “Lavorare stanca”.
  • Premio Musa Factory (con la produzione di un singolo): ad Azi col brano “Cromosomi” sul tema Parità di Genere e Diritti Lgbtq+.
  • Borsa di studio presso il C.E.T. – La Scuola di Mogol: a Margò col brano “Senza fiato” sul tema Ambiente ed Ecologia. 
  • Premio Acep/Unemia Borsa di Studio/Produzione sempre a Margò.  

Coinvolgente, al momento di lasciare il pubblico ai titoli di coda, l’esibizione dei Malvax (vincitori della passata edizione di Music for Change).

Questa del 2024 è l’edizione basata sull’Augmented Residency, come ha tenuto a sottolineare il direttore artistico di Music For Change, Gennaro De Rosa.

Per essere giudicati occorreva infatti lavorare alla produzione di brani incentrati sugli 8 temi cardine di Music for Change, mutuati da Agenda 2030 dell’Onu: “Resistenze E Democrazia”, “Ambiente Ed Ecologia”, “Cittadinanza Digitale E Cyber-Risk”, “Parità Di Genere E Diritti Lgbtq+”, “Lavoro E Dignità”, “Migrazione E Popoli”, “Disuguaglianze E Marginalità Sociale”, “Rigenerazione E Futuro”.

La scelta degli 8 Artisti arrivati alla fase clou dell’intero concorso è stata decretata da una giuria formata da 5 membri: Francesco Vaccaro (direttore di TuttoRock), Doriana Tozzi (giornalista, critica musicale e scrittrice, giurata Targhe Tenco), Michele Monina (scrittore e autore, è il “critico più critico della musica italiana”). Duccio Pasqua (giornalista e conduttore radiofonico di Rai Radio 1, scrittore e storico conduttore di Notturno italiano, la trasmissione più longeva della Rai) e il direttore artistico di Music For ChangeGennaro de Rosa.

La finale di venerdì 11 ottobre è stata presentata dalla briosa Martina Martorano (conduttrice ed autrice impegnata nella conduzione del programma “CaterEstate” su Rai Radio 2, dal 2018 cura la direzione artistica degli ospiti musicali del programma “Propaganda Live” su La7).

Insieme a lei, gli Artist Decider: Simona Molinari (cantautrice Pop Jazz con 6 album all’attivo, ha duettato con i più grossi nomi del panorama internazionale, ha partecipato a Festival di Sanremo più volte sia come concorrente che come ospite; vincitrice di numerosi premi tra cui 2 targhe Tenco nel 2022 e 2024), Mauro Ermanno Giovanardi  (cantautore raffinato e poliedrico, da più di 20 anni sulla scena musicale italiana come interprete, autore, performer, produttore discografico e direttore artistico. Tra i creatori della scena underground in Italia, fondatore dei La Crus; band dirompente che cambia le regole della musica alternativa italiana), Federico Dragogna (chitarrista, compositore, paroliere e produttore nato nel 1982 a Milano. Ha pubblicato sette album con i Ministri – band nella quale è autore e chitarrista – e ne ha prodotti altrettanti per Vasco Brondi, Paola Turci, Iori’s Eyes e Lucio Corsi, tra gli altri).

Un’ulteriore ed interessante novità di questa edizione è risultata poi l’introduzione dei Critical Decider: 3 giornalisti e critici musicali che hanno aggiunto le loro considerazioni ed i loro consigli agli 8 artisti sul palco del Rendano, ovvero: Michele Monina (il “critico più critico della musica italiana”. Scrittore, autore per teatro, cinema, radio e tv, ha pubblicato novantacinque libri, molti dei quali in ambito musicale come quelli scritti a quattro mani con Vasco Rossi, Cesare Cremonini, Caparezza o Cristina Donà), Silvia Danielli (dal 2020 condirettrice di Billboard Italia, ha lavorato per Max, Gazzetta dello Sport sezione musica, Rolling Stone Italia, Sony Music e Tim Music), Paolo Talanca (insegnante, docente formatore, critico musicale, scrittore di numerosi libri sulla canzone d’autore, nonché membro del direttivo del Club Tenco di Sanremo, responsabile del format Il Tenco Incontra). Ad ogni modo Music For Change “non finisce” con la “finale”.

I brani dei finalisti saranno distribuiti in esclusiva per l’assegnazione del “Premio Stream” di Believe Music Italia che porterà i vincitori ad ottenere un contratto di distribuzione artista con supporto promozionale sugli stores, 3 giorni in studio registrazione MAST (Milano) e la partecipazione a Casa Sanremo 2025 durante il 75° festival della Canzone Italiana.

Sono diversi i Supporter di questa edizione. Main Supporter: Nuovo Imaie; Official Supporter: SIAE (Società Italiana Autori ed Editori), Rete Doc; Friends Supporter: ACEP, UNEMIA, Callipo Group.

I Partner sono Believe, Casa Sanremo, Club Tenco, C.E.T. – Centro Europeo di Toscolano, Libera, Uno Maggio Taranto Libero e Pensante, 1MNext e iCompany, Polizia di Stato, Michele Affidato, Mow Mag, TGR Calabria, Polizia Moderna, Sei tutto L’indie di cui ho bisogno, IndieVision, FELT.

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