domenica,Maggio 25 2025

Emergenza idrica, le frazioni a sud di Cosenza restano a secco

I consiglieri comunali Francesco Spadafora e Alfredo Dodaro paventano «manomissioni» per favorire alcune zone della città a scapito delle altre

Emergenza idrica, le frazioni a sud di Cosenza restano a secco

Le frazioni a sud della città sono rimaste senz’acqua. Difatti in molte contrade la pressione è divenuta
scarsissima raggiungendo livelli minimi e le case sono all’asciutto. La preziosa risorsa idrica risulta essere insufficiente sia per fare una semplice doccia che per cucinare ed effettuare il bucato. Si tratta di una vera e propria emergenza che fa registrare ora la presa di posizione da parte dei consiglieri di minoranza Francesco Spadafora e Alfredo Dodaro.

«Sono giorni che riceviamo numerose lamentele da parte dei cittadini in ordine all’erogazione dell’acqua
pubblica – affermano i due – Specialmente da parte di coloro che risiedono nella frazione di Donnici e nelle zone ad essa collegata, vale a dire nelle contrade di Fiego, Albo, Monterosa, Cozzo Pirillo, Lucido, Bivio Donnici, Casino Salfi, Conca D’oro, Timpa di Mola, Ruggiero, Timpone degli Ulivi e Badessa, nelle quali l’acqua arriva con il contagocce. Tutte sono servite dalla conduttura comunale del Merone, dove anche altri comuni ricadenti nella valle del Savuto si approvvigionano».

Spadafora e Dodaro spiegano di aver chiesto più volte spiegazioni all’ufficio competente dell’ente e riferiscono di non conoscere i reali motivi per cui si è verificata drasticamente l’abbassamento della pressione nell’erogazione dell’acqua nei rubinetti delle abitazioni. «Non vorremmo che qualcuno, al di fuori dell’amministrazione comunale, abbia manomesso qualcosa per favorire talune zone a discapito di altre – aggiungono – Se questo dovesse essere accertato non esiteremo a formalizzare regolare denuncia agli organi competenti».