lunedì,Dicembre 2 2024

Mendicino, i paletti del dissesto e l’impegno di Bucarelli (che fa chiarezza sullo scuolabus)

Sul trasporto degli studenti, la prima cittadina: «La previsione di spesa tra gli 80 e 200 euro era impossibile da sostenere. Lavoriamo ad una soluzione meno gravosa»

Mendicino, i paletti del dissesto e l’impegno di Bucarelli (che fa chiarezza sullo scuolabus)

Il Comune di Mendicino, dichiarato in dissesto finanziario a partire dal 2 maggio 2024, sta affrontando una situazione complessa sotto la guida del sindaco Irma Bucarelli. In un recente post su Facebook, la prima cittadina ha fornito un aggiornamento dettagliato sulla gestione delle finanze comunali e sui servizi che l’amministrazione sta cercando di mantenere attivi, nonostante le difficoltà economiche. Si è soffermata anche sullo scuolabus di Mendicino.

Il dissesto, come spiega il sindaco, limita la capacità della politica di offrire servizi gratuiti alla comunità. Tuttavia, la prima cittadina rivendica di essere riuscita a far ripartire quasi tutti i servizi essenziali, spesso con costi inferiori rispetto ai comuni limitrofi. Grazie all’intercettazione di fondi e finanziamenti esterni, il Comune è riuscito a coprire diverse aree critiche senza gravare ulteriormente sui cittadini.

Tra i servizi attivati, il sindaco Irma Bucarelli ha segnalato:

  1. Mensa scolastica: Il servizio è stato avviato una settimana prima rispetto al 2023, dimostrando l’efficienza dell’amministrazione rispetto alla precedente gestione commissariale.
  2. Consegna dei libri scolastici: Un altro traguardo raggiunto, mantenendo una continuità che risale ai tempi in cui Bucarelli era assessore alla pubblica istruzione.
  3. Nido comunale: Con fondi che hanno permesso di portare i posti accreditati da 11 a 30, le tariffe sono rimaste invariate rispetto all’anno precedente, quando il Comune non era ancora in dissesto. Grazie al bonus asilo nido, i costi per le famiglie sono praticamente nulli.
  4. Trasporto sociale e soggiorni termali: Dopo anni di assenza, è stato reintrodotto il soggiorno termale per anziani, e il servizio di trasporto sociale continua a supportare la comunità.
  5. Sostegno sociale: L’amministrazione ha affrontato e risolto situazioni di emergenza abitativa per cittadini in condizioni di estremo disagio.
  6. Supporto alla disabilità: Potenziato il supporto per gli studenti con disabilità nelle scuole, un segno dell’attenzione dell’amministrazione verso i più vulnerabili.
  7. Sportello psicologico: Un nuovo servizio che offre supporto psicologico ai cittadini, in un’ottica di prevenzione e benessere.

Nonostante questi successi, rimane in sospeso il servizio di trasporto scolastico, a causa delle restrizioni imposte dalla normativa vigente, che richiederebbe alle famiglie di coprire interamente i costi del servizio, con contributi mensili tra 80 e 200 euro per bambino, in base al reddito. Questo costo risulterebbe insostenibile per molte famiglie, rendendo difficile la ripartenza del servizio scuolabus di Mendicino. Tuttavia, il sindaco assicura che l’amministrazione sta lavorando a una soluzione meno gravosa che sarà presentata alla cittadinanza scolastica nei prossimi giorni.

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