Omaggio a Coriolano Martirano, Cosenza celebra il suo illustre storico
Attraverso i suoi studi, ha svelato nuovi aspetti di figure iconiche come Alarico, Bernardino Telesio, Tommaso Campanella, Lucrezia della Valle e molti altri
Sabato 9 novembre, nella suggestiva Sala S. Giacomantonio della Biblioteca Nazionale in via Toscano, a Cosenza Vecchia, si terrà un omaggio speciale dedicato a Coriolano Martirano. A partire dalle ore 17:30, renderemo tributo a questo illustre storico e intellettuale cosentino, che ha dedicato la sua vita alla scoperta e alla riscoperta della vera storia di Cosenza, città che amava profondamente.
L’incontro celebra Martirano, scomparso nel 2019, e il suo prezioso contributo alla storia e alla cultura della città. Attraverso i suoi studi, ha svelato nuovi aspetti di figure iconiche come Alarico, Bernardino Telesio, Tommaso Campanella, Lucrezia della Valle e molti altri, lasciando un’eredità culturale e storica immensa non solo a Cosenza, ma a tutta la Calabria e all’Italia.
Durante la serata, verrà presentato un adattamento letterario di una delle sue opere più affascinanti, Il luogo delle anime, curato dall’associazione Milleventi. Le voci di Mario Tursi Prato, Francesco Bossio e Mario Lino Stancati guideranno il pubblico in un viaggio che parte dalla Diocesi di Cosenza nel ‘300 e tocca luoghi leggendari come Palazzo dell’Ovo a Napoli, esplorando figure misteriose e storie che spaziano dai Cavalieri Templari a Dante Alighieri.
La serata vedrà anche interventi di amici e colleghi dello storico, come Francesco Paolo Dodaro, presidente dell’associazione a lui intitolata, Antonio D’Elia, presidente dell’Accademia Cosentina, Mario Stella del Rotary Club di Cosenza, e altri autorevoli ospiti. Un inno, composto dal pianista Daniele de Paola, e la colonna sonora del M° Piergiuseppe Maggi arricchiranno l’evento, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e spunti di riflessione sulla vera storia di Cosenza.
Una serata per ricordare, celebrare e riscoprire insieme la nostra città attraverso l’eredità di Coriolano Martirano.
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