Ritornano a casa i neosposi scomparsi di Cesa, avviata un’indagine
Il sindaco attiva i servizi sociali per verifiche sulla custodia dei figli
I neosposi scomparsi di Cesa, Pietro Montanino e Maria Zaccaria, sono finalmente rientrati a casa dopo giorni di apprensione per amici e familiari. La coppia, sposatasi il 25 ottobre, aveva lasciato i due figli piccoli dalla nonna materna, promettendo di tornare dopo aver svolto alcune commissioni. Da quel momento, però, non avevano dato notizie, gettando nel panico i familiari e l’intera comunità.
La scomparsa di Pietro e Maria, avvenuta pochi giorni dopo il matrimonio, ha sollevato preoccupazioni. Il sindaco di Cesa, sensibilizzato dalla famiglia, aveva lanciato un appello pubblico per ritrovare i due coniugi. Dopo il ritorno, i carabinieri li hanno ascoltati in caserma per chiarire i dettagli del loro allontanamento.
Il primo cittadino ha attivato anche i servizi sociali per valutare eventuali azioni di tutela e assistenza per i minori. Pietro Montanino, impiegato come vigilante, e Maria Zaccaria, collaboratrice per un’impresa di pulizie, avevano scelto di allontanarsi temporaneamente senza fornire spiegazioni chiare, suscitando interrogativi che ora le autorità stanno approfondendo.
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