Acqua contaminata a Cosenza, i consiglieri di minoranza interrogano il sindaco
Gli esponenti dell'opposizione chiedono di sapere se «siano stati eseguiti esami approfonditi volti a stabilire se ci siano problemi per la salute dei cittadini»
I consiglieri di minoranza a Palazzo dei Bruzi Francesco Spadafora Giuseppe D’Ippolito, Ivana Lucanto, Michelangelo Spataro, Francesco Caruso, Cito Francesco, Alfredo Dodaro, Francesco Luberto e Ruffolo Antonio hanno presentato una interrogazione urgente con richiesta di risposta orale sul problema dell’acqua contaminata nelle zone di via Martorelli e via Lanzino.
Il testo recita: «Premesso che ai qui interroganti sono pervenute numerose segnalazioni da parte dei cittadini abitanti le zone di via Martorelli e via Lanzino, i quali lamentano la fuoriuscita di acqua di colore alterato e maleodorante in luogo di quella normalmente potabile; che tale situazione, già presente dal mese di agosto, rappresenta il concreto rischio per la salute dei cittadini qui specificando che in assenza di idonei interventi l’inquinamento lamentato potrebbe propagarsi per l’intera condotta idrica della città;
considerato che tale stato di cose si palesa urgente nella sua risoluzione in quanto il Comune è tenuto a garantire non solo un efficiente funzionamento del servizio idrico quanto soprattutto garantire l’incolumità dei cittadini; interrogano La S.V. Per sapere se è stata emessa ordinanza per il divieto dell’utilizzo dell’acqua normalmente potabile ed attualmente alterata; quali misure sono state adottate per far fronte all’emergenza sopra esposta, ovvero se si è proceduto ad eseguire esami approfonditi volti a stabilire se le acque risultano inquinate e dannose per la salute dei cittadini; se sono stati realizzati i necessari interventi tecnici sulle condotte idriche idonei alla risoluzione del problema, nonché le tempistiche con le quali si è intervenuti o si interverrà per risolvere le problematiche esposte».