mercoledì,Dicembre 4 2024

Città unica, tre giorni di intense discussioni. E Principe replica a Caputo

Eventi organizzati dalla Cgil Cosenza, dal Comitato del Sì del centrosinistra e da Nazione futura con i big del centrodestra. Antoniozzi: «Falsità dire che i cittadini pagheranno più tributi»

Città unica, tre giorni di intense discussioni. E Principe replica a Caputo

Da domani tre giorni tutti proiettati al dibattito sulla città unica Cosenza Rende Castrolibero. Dopo il no del Tar alla richiesta di sospensiva presentata da Enti e comitati, è partita in toto la campagna elettorale in vista del referendum. Le urne si apriranno il primo dicembre nei tre comuni interessati dalla proposta di legge. Il fronte del No a Rende sta organizzando una serie di incontri quartiere per quartiere: fino al giorno del voto perorerà le proprie ragioni nelle piazze. Contestualmente sul web è un continuo postare, da ambo le parti, di grafiche informative.

Antoniozzi: «Basta falsità sui tributi». E Principe risponde a Caputo

Stamattina il parlamentare di Fratelli d’Italia Alfredo Antoniozzi ha puntualizzato un aspetto. «È palesemente falso che i debiti di Cosenza si riversino sui cittadini di Rende e Castrolibero in caso di fusione. Lo dice testualmente l’articolo 22 del dl 50/2017 che consente in caso di fusione di tenere separate le aliquote per i contribuenti. Per cui – ha affermato – se si realizzerà la città unica i cittadini di Rende e Castrolibero non pagheranno un euro in più di tributi. Non è una posizione politica ma un fatto di legge che possono confermare i colleghi parlamentari e i consiglieri regionali del centrosinistra. Capisco che siamo in campagna referendaria e ai cittadini si dice la qualunque ma non si possono dire bugie così evidenti».

Leggi anche ⬇️

L’intervista rilasciata al nostro network da Pierluigi Caputo, primo firmatario della proposta di legge sulla città unica Cosenza Rende Castrolibero non ha lasciato indifferente Sandro Principe. L’ex sindaco dal suo profilo social ha replicato alle accuse lanciate nei suoi confronti. «In un’intervista ha avuto l’ardire, anzi la sfacciataggine, di accusarmi di non essere riuscito, durante la mia gestione del comune di Rende, a collegare l’università con Cosenza. Questo signore – ha scritto – evidentemente, si è scordato (o fa finta) che Sandro Principe ha offerto un contributo determinante per immaginare, progettare e finanziare la metropolitana leggera Cosenza-Rende-Unical, che l’amministrazione cosentina, guidata dal sindaco Mario Occhiuto, di cui l’immemore consigliere è stato importante esponente, ha fatto fallire, con al perdita di ben 160 milioni di euro. Una grande opera che, certamente, avrebbe unito ancor di più Cosenza con Rende e con l’Unical».

Gli appuntamenti in agenda

Domani alla Camera del Lavoro bruzia la Cgil di Cosenza ha organizzato un dibattito sul referendum consultivo. L’intenzione del segretario Massimiliano Ianni è esporre le ragioni dei pro e dei contro alla città unica Cosenza Rende Castrolibero. Parteciperanno, tra gli altri, docenti Unical quali Walter Nocito e Gilda Catalano. Venerdì alle 12 all’Hotel San Francesco di Rende scenderà in campo il comitato per il Sì del centrosinistra. Organizzata dal Partito democratico, all’evento parteciperanno anche altre forze politiche come Sinistra Italiana, rappresentanti sindacali e di espressioni civiche.

Sabato, infine, alle ore 16,30 all’Italiana Hotel di via Panebianco a Cosenza si terrà la manifestazione del centrodestra che spinge compatto per la fusione. Organizza Nazione Futura, interverranno i parlamentari Mario Occhiuto, Alfredo Antoniozzi, Fausto Orsomarso e Simona Loizzo. Parteciperanno i consiglieri regionali Gianluca Gallo, Pasqualina Straface, Katya Gentile, Pierluigi Caputo, Pietro Molinaro, Sabrina Mannarino, Giuseppe Graziano e Luciana De Francesco.

Articoli correlati