Piazza Bilotti riaperta, Mario Occhiuto: «Sempre stata sicura, è la nostra Agorá»
L’ex sindaco della città, oggi senatore di Forza Italia: «È una delle grandi infrastrutture che abbiamo realizzato per Cosenza»
«Il dissequestro definitivo di Piazza Bilotti ci riempie di gioia. È una delle grandi infrastrutture che abbiamo realizzato per Cosenza, nell’ottica di una rigenerazione urbana basata sul bello, sull’architettura come elemento di sociologia urbanistica». Lo afferma il senatore Mario Occhiuto dopo la decisione del Tribunale di Catanzaro.
Per l’esponente azzurro si tratta di «un’opera che ha consentito la trasformazione di uno slargo bitumato pieno di lamiere (macchine parcheggiate) in uno spazio polivalente, in cui coesistono attività commerciali, un museo, con i parcheggi interrati». «Piazza Bilotti – spiega ancora – è sempre stata sicura e, come ogni piazza, favorisce le relazioni, riduce la mobilità, costruisce quel senso di Agorà che è inculcato nella tradizione di un urbanesimo umanista, figlio delle tradizioni elleniche e italiane».
«Il museo di 1000 mq è idealmente collegato con il Museo all’aperto Bilotti che presenta capolavori dell’arte contemporanea. È una delle tante cose che le mie amministrazioni hanno realizzato con il consenso di una cittadinanza sempre informata e sollecitata alla partecipazione» ha quindi concluso Mario Occhiuto.