In Congo febbre mortale, allertata l’Organizzazione Mondiale della Sanità
Morte 143 persone, la metà delle quali a 700 km dalla Capitale. L'OMS manda i propri uomini per capire l'entità del problema
I sintomi sono quelli dell’influenza, ma le conseguenze sono diverse. Sarebbero infatti finora a causa di questo malanno già 143 persone. “Congo febbre mortale”. tre parole che da qualche giorno stanno tenendo sulle spine l’Oms, organizzazione mondiale della sanità, che ha inviato un team nel Paese per comprendere meglio la situazione. A quattro anni dall’esplosione del Covid, arrivata proprio di questi periodi in Cina, l’Oms vorrebbe evitare un problema simile a quello avvenuto nel 2020.
In Congo febbre mortale, Oms invia un team
Attenzione altissima, dunque, da parte della autorità internazionali su quanto sta avvenendo in Congo. La febbre mortale ha portato finora a oltre cento morti, una situazione particolarmente preoccupante dovuta forse anche alle condizioni sanitarie del Paese. Oltre a questo c’è anche da considerare il duro colpo dell’Mpox, il vaiolo delle scimmie, che ha causato mille morti nei mesi scorsi. Adesso questa nuova influenza misteriosa rischia di causare ancora una volta dei drammi in Paese falcidiato diverse molte da epidemie che ne hanno colpito la popolazione. Proprio questa è la ragione per cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha mandato nel Paese un team di esperti. Bisogna valutare una situazione preoccupante, visto che i 143 morti sono arrivati a fronte di circa 400 persone colpite dall’influenza.