Anci, nove amministratori cosentini eletti nel Consiglio Nazionale | I NOMI
I calabresi in tutto sono 29, l'area bruzia è la più rappresentata con Succurro, Caruso, Stasi, Papasso, Monaco, Di Gioia, Russo, Buffone e Prioli
Sono 29 gli amministratori calabresi che entrano a far parte del nuovo Consiglio Nazionale dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), recentemente rinnovato. La conferma arriva oggi a seguito della XX Assemblea Congressuale tenutasi a Torino il 20 novembre scorso, che ha visto l’elezione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, come presidente dell’associazione.
Il Consiglio Nazionale, composto da ben 617 amministratori, rappresenta il cuore operativo dell’associazione, con un ruolo cruciale nel coordinamento delle politiche locali e nella rappresentanza degli interessi dei comuni italiani a livello nazionale. La Calabria avrà dunque un peso significativo in questa sede, grazie a una rappresentanza che abbraccia realtà territoriali diverse, dai piccoli centri ai comuni capoluogo, garantendo una visione ampia e articolata delle esigenze della regione.
I 29 amministratori calabresi porteranno la voce e le esigenze dei comuni della regione all’interno di un organismo strategico per il futuro delle politiche locali. Tra i membri del Consiglio figurano di diritto Rosaria Succurro (presidente di Anci Calabria) e i sindaci dei comuni capoluogo. Vale a dire Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria), Nicola Fiorita (Catanzaro), Franz Caruso (Cosenza), Enzo Voce (Crotone) e Vincenzo Romeo (Vibo Valentia). Da segnalare una curiosità: Flavio Stasi è stato eletto in quota Partito Democratico. E’ una casualità, che rientra in un accordo tra i sindaci del centrosinistra. (clicca su avanti per leggere tutti i nomi degli eletti)