Rigore negato al Cosenza: i precedenti tra Brasile ed Arabia Saudita
Nell'ultimo anno almeno due i casi simili a quello di Cosenza-Frosinone nel mondo: in entrambi i casi assegnato il penalty.
Che il Cosenza abbia meritato di perdere ieri contro il Frosinone è fuori di dubbio. Così com’è fuori di dubbio che i rossoblù avrebbero dovuto vedersi assegnare un calcio di rigore al 71′ quando Monterisi, nel tentativo di complimentarsi con Cerofolini, bravo a bloccare un tiro di Rizzo Pinna rasoterra, ha messo la mano sul pallone mentre ovviamente si stava giocando. Ayroldi ed il guardalinee in campo non hanno visto, così come nessun calciatore del Cosenza. Ma al Var, il sig. Pairetto avrebbe dovuto richiamare il collega ed assegnare il calcio di rigore ai rossoblù.
I precedenti nel mondo
Spulciando sulla rete ci siamo imbeccati in due precedenti praticamente uguali a quello di Cosenza-Frosione. Il primo è successo in Brasile a febbraio scorso, nella partita di Copa Nordoeste tra Maranhão e ABC. Su 2-1 per i padroni di casa casa, l’ABC ha usufruito di un calcio di rigore assegnato in pieno recupero e valso poi il 2-2 finale. Il difensore del Maranhão per complimentarsi con il suo portiere ha dato una pacca al pallone tra le mani dell’estremo difensore (nella foto) e l’arbitro ha assegnato il calcio di rigore. Il secondo caso simile è accaduto in Arabia Saudita esattamente un anno fa nella gara tra Al Hazem e Al Fateh. Anche qui stessa dinamica e rigore per i padroni di casa dopo che l’arbitro è stato richiamato dal Var. Insomma casi rari e bizarri che però, a differenza di ieri in Cosenza-Frosinone, hanno sempre visto assegnato il calcio di rigore contro la squadra rea di aver commesso l’ingenuità.
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