Catturato il killer del Ceo di UnitedHealthCare. È Luigi Mangione di origini italiane

Luigi Mangione, un giovane di 26 anni con origini italiane, è stato arrestato oggi in relazione all’omicidio del CEO di UnitedHealthCare, Brian Thompson. Nato e cresciuto nel Maryland, ma di origini italiane, Mangione è stato trovato in un McDonald’s in Pennsylvania, dove si trovava seduto a leggere, dopo essere stato localizzato grazie a una soffiata. Non sono ancora state formalizzate accuse nei suoi confronti, ma gli investigatori hanno trovato nello zaino di Mangione documenti falsi, una pistola, e un silenziatore di grandi dimensioni, simile a quello utilizzato nell’omicidio di Thompson.

Secondo le indagini, Mangione è stato visto per l’ultima volta in Central Park, dove avrebbe fatto perdere le sue tracce prima di fuggire con un autobus. Le autorità affermano che non ha precedenti penali e che potrebbe aver agito da solo. Il sindaco di New York, Eric Adams, ha dichiarato in conferenza stampa che le forze dell’ordine hanno recuperato tre pagine scritte a mano dal sospettato, che rivelano una certa ostilità verso le aziende americane, sebbene non ci siano minacce specifiche nei confronti di altre persone.

Oltre alla pistola, che potrebbe essere stata realizzata con una stampante 3D, Mangione aveva con sé un passaporto statunitense e un documento d’identità falso del New Jersey. Le immagini di una telecamera di sicurezza di un ostello di New York lo hanno immortalato nei giorni precedenti l’arresto. Il caso è ancora in evoluzione, con gli investigatori che si stanno dirigendo verso la Pennsylvania per raccogliere ulteriori testimonianze.