Cosenza, il diktat è voltare pagina: Alvini inculca il pensiero positivo
Il Cosenza pensa positivo nonostante sia atteso da un finale di 2024 durissimo: due trasferte di fila, derby con il Catanzaro e Sassuolo fuori casa.
Il Cosenza si prepara per affrontare un doppia trasferta delicatissima. Nei prossimi due turni di campionato infatti i lupi saranno di scena prima a Cesena e poi in casa della Carrarese. Un viatico che poi porterà all’attesissimo derby del giorno di Santo Stefano, prima di chiudere l’anno ed il girone d’andata con la proibitiva trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo.
Pensare positivo
La sconfitta con il Frosinone ha lasciato qualche strascico. Non vincere in casa da settembre pesa un po’ alla squadra. Ma la partita con i gialloazzurri non deve sporcare un percorso che, non dimentichiamolo, vedrebbe il Cosenza al nono posto sul campo, visti i 20 punti conquistati. Sottolineando che, senza gli errori arbitrali, la gara di sabato si sarebbe anche potuta concludere con un risultato diverso. Il concetto sul quale sta martellando Alvini è proprio questo: soffermarsi su quanto di buono si è fatto, non facendosi condizionare dalla gara storta contro il Frosinone. Un pensiero positivo che, insieme al suo staff, il tecnico di Fucecchio sta provando ad inculcare anche all’interno del gruppo. Nulla è perduto, basta una vittoria per ritornare a galla.
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