Villa Forastefano torna alla comunità di Cassano All’Ionio col progetto “Dopo di Noi”
Lo stabile, sequestrato alla 'ndrangheta, entra a far parte degli edifici che ospitano il progetto "Dopo di Noi"
Questa mattina alle 10 saranno ufficialmente consegnati i lavori per la ristrutturazione della “Villa Forastefano”, bene confiscato all’omonima cosca e assegnato al Comune di Cassano All’Ionio. L’obiettivo è trasformare questo simbolo del potere criminale in una struttura residenziale destinata alle persone con mobilità ridotta, nel contesto del progetto “Centro Dopo di Noi”.
Su Villa Forastefano un progetto dal forte impatto sociale
Villa Forastefano, situata in contrada Don Giacinto, frazione Doria, diventerà un centro con sei posti letto, uno dei quali destinato a emergenze, e spazi collettivi per accogliere persone portatrici di handicap rimaste sole dopo la scomparsa dei familiari. Il progetto, finanziato con circa 470mila euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a creare un luogo inclusivo, attrezzato e accogliente. Per garantire accessibilità a tutti, sarà installato un impianto di sollevamento esterno che permetterà di raggiungere il primo piano, con un’attenzione particolare all’impatto estetico e alla funzionalità. Inoltre, è prevista la sistemazione dell’area verde circostante per creare un ambiente accogliente e sereno.
L’importanza del PNRR e della valorizzazione dei beni confiscati
La ristrutturazione rientra nell’ambito degli obiettivi del PNRR, Missione 5 – Inclusione e Coesione, Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale. La Villa Forastefano rappresenta un esempio concreto di come i beni confiscati alla criminalità organizzata possano essere valorizzati, contribuendo al benessere delle comunità locali. Il progetto si inserisce nell’Investimento 2 del PNRR, che punta a riqualificare immobili confiscati alle mafie, trasformandoli in spazi utili per la collettività. In questo caso, il Comune di Cassano All’Ionio è il soggetto attuatore, curando tutte le fasi dall’ideazione alla realizzazione e successiva gestione della struttura.
Un impegno concreto per i “ragazzi speciali”
Il sindaco di Cassano, Giovanni Papasso, ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori su Villa Forastefano: «Siamo orgogliosi di questa realizzazione che rafforza la nostra politica dei fatti concreti. Il “Dopo di Noi” rappresenta un impegno verso i ragazzi speciali che rimangono soli dopo la perdita dei genitori. È un messaggio forte di inclusione sociale e di utilizzo virtuoso dei beni confiscati alla criminalità».
Un simbolo di rinascita per la comunità
La trasformazione della Villa Forastefano non è solo un intervento edilizio, ma un simbolo di riscatto e speranza per il territorio. L’iniziativa dimostra come la lotta alla criminalità organizzata possa tradursi in benefici tangibili per la collettività, restituendo alla società ciò che la ‘ndrangheta aveva sottratto.
Con questa realizzazione, il Comune di Cassano All’Ionio offre una risposta concreta ai bisogni delle persone con disabilità, promuovendo coesione sociale e inclusione. La Villa Forastefano diventerà non solo un luogo di accoglienza, ma anche un modello di utilizzo etico e sociale dei beni confiscati alle mafie.