Trebisacce, riattivato il reparto di Medicina generale dell’ospedale Chidichimo
È quanto fa sapere la presidente della commissione Sanità di Palazzo Campanella Pasqualina Straface: «Disporrà di 21 posi letto ordinari e 4 posti letto in day hospital
«Con la riattivazione del reparto di Medicina ed il riordino e l’attivazione dei servizi ospedalieri del presidio Ospedaliero di Trebisacce, deliberato oggi, giovedì 12 dicembre, dal Direttore Generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, questo territorio oggi registra un evento storico».
È quanto dichiara il presidente della terza commissione sanità del Consiglio regionale Pasqualina Straface esprimendo soddisfazione per questo importante risultato che si deve all’impegno, all’abnegazione e all’attenzione del commissario e presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto.
«Con il potenziamento delle risorse umane e strumentali e la conseguente disponibilità dei necessari servizi di supporto, si sono ripristinate le condizioni per garantire la riattivazione del Reparto di Medicina Generale che disporrà di 21 posti letto ordinari, 4 posti letto in Day Hospital ed ulteriori 4 in DH multidisciplinare. In concomitanza sarà attivato l’ambulatorio di Ecocolordoppler ed il DH multidisciplinare.
Afferiscono al Reparto di Medicina Generale, gli ambulatori presenti di Ematologia, Gastroenterologia con Endoscopia Digestiva, Geriatria e Diabetologia e l’ambulatorio di Ecocolordoppler ed il DH multidisciplinare. I servizi attivi presso il Presidio Ospedaliero di Trebisacce, quali i servizi di Radiologia, Cardiologia, Anestesia, il Laboratorio Analisi, l’ambulatorio di Chirurgia Generale, saranno a supporto dell’erogazione di prestazioni e consulenze interne al reparto di Medicina e del Pronto soccorso.
Il servizio di Telecardiologia, gestito dalla UOC Cardiologia di Castrovillari, sarà attivato anche nel reparto di Medicina, nelle more della piena operatività a regime del servizio di Cardiologia. L’attivazione dei rimanenti reparti/servizi è subordinata al completamento dei lavori di ristrutturazione delle sale operatorie».