Rovigo, madre ruba alla figlia disabile 700mila euro: denunciata per peculato
La denuncia è partita da un familiare della ragazza disabile e ha consentito di scoprire come la donna avesse usato i soldi della figlia per comprare beni personali, tra cui un capannone e un immobile adibito ad abitazione
Una madre nominata amministratrice di sostegno ha rubato, con la complicità del compagno, 700mila euro alla figlia disabile. L’episodio si è verificato a Rovigo. La donna è accusata di concorso in peculato. La Guardia di finanza ha sequestrato tutti i beni.
La denuncia è partita da un familiare della ragazza disabile e ha consentito di scoprire come la mamma avesse usato i soldi della figlia per comprare beni personali, tra cui un capannone e un immobile adibito ad abitazione.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i soldi sarebbero serviti anche acquistare un’auto, versando l’altra liquidità sui conti correnti. La procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto dal gip il sequestro preventivo “diretto” e “per equivalente” per l’intera somma sottratta alla giovane. I finanzieri di Rovigo hanno quindi messo i sigilli a tutti i beni immobili e contestato il reato di concorso in peculato continuato. Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari.
