martedì,Gennaio 14 2025

La lettera. «Mia madre e mia sorella incinta sono detenute. Chiediamo un Natale insieme»

Jennifer Lo Polito chiede diritti per la famiglia: "Un Natale insieme a tre bambini e ai nostri cari detenuti. Non chiediamo la libertà, ma umanità"

La lettera. «Mia madre e mia sorella incinta sono detenute. Chiediamo un Natale insieme»

Salve, mi chiamo Lo Polito Jennifer. Scrivo perché, ad oggi 12/12/2024, mia sorella Lo Polito Nadia e mia madre Pati Rosina, dal 14/05/2024, sono state colpite da un’ordinanza (recovery) con l’accusa di associazione ai fini di spaccio.

Avevamo richiesto, senza successo, di poter trascorrere le feste natalizie insieme per permettere a tre bambini di tenera età di vivere una giornata diversa. Mia sorella, inoltre, si trova in gravidanza. Aggiungo che sia mia madre che mia sorella, da 7-8 mesi, non vedono i rispettivi mariti, nonostante abbiano presentato istanze per poter effettuare i colloqui, che sono state puntualmente respinte.

Siamo consapevoli che il processo debba seguire il suo corso e non stiamo chiedendo la libertà, ma trovo disumano privarci dei nostri cari in questo modo. Vogliamo solo i nostri diritti.

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