martedì,Gennaio 14 2025

Servizio mensa all’Asp, l’Usb chiede cambiamenti radicali

Una delegazione del sindacato ha incontrato il direttore sanitario e quello amministrativo per chiedere un nuovo bando di assegnazione del servizio

Servizio mensa all’Asp, l’Usb chiede cambiamenti radicali

Una delegazione dell’Usb di Cosenza si è recata oggi nella sede dell’Asp per incontrare il direttore sanitario e quello amministrativo dell’azienda. Oggetto del colloquio: il servizio mensa dell’Asp gestito dalla “Ladisa Ristorazione” che, a giudizio del sindacato, è interessato da una serie di criticità.

«Il servizio – sottolinea l’Usb in una nota – è da sempre fonte di liquidità e profitto per le grosse società che lo gestiscono andando a ribasso su qualità e costo del lavoro e lasciando, di fatto, i calabresi e le calabresi, contribuenti, persone e pazienti trattati senza rispetto, nei fatti, privi di un servizio essenziale».

Al riguardo, ci sarebbero una serie di violazioni che il sindacato ritiene «già largamente appurate», tanto che a Magnelli e Rizzo, la delegazione ha fatto una serie di richieste: una nuova gara d’appalto bandita entro il 15 febbraio 2025, nessuna proroga concessa alla società che ha in mano l’appalto, ; inserimento del minimo contrattuale pari 20 ore settimanali per i lavoratori, intervento deciso sulla ditta «contro le sue logiche vessatorie, antisindacali e denigratorie per lavoratori e, soprattutto, pazienti» e la previsione di un centro cottura interno alle strutture Asp per ogni distretto sanitario.

Alle 17:00, invece, una delegazione dell’Usb sarà a in Via Livatino con le lavoratrici Adiss per una conferenza sullo stato dell’arte dell’appalto asili nido.

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