Onco Med, l’abbraccio di Natale ai pazienti di oncologia del Mariano Santo
L'associazione ha creato un momento di serenità nella sala d'attesa del reparto, abbracciando le persone in cura e i loro familiari fra dolci, Babbo Natale e musica
Babbo Natale, un’elfa, dei dolci, musica. L’abbraccio di Natale di Onco Med è tutto nei metri quadri della sala d’aspetto del reparto di Oncologia del Mariano Santo. Un abbraccio caloroso, che vuole tenere stretto a sé chi lotta contro il male del tumore. Un lavoro che l’associazione svolge tutto l’anno, come sottolineato dalla presidente Francesca Caruso. «Il nostro obiettivo è sempre stato regalare dei sorrisi, degli abbracci, delle carezze». Ma Onco Med non è solo questo. «Noi siamo qui tutti i giorni per sostenere, aiutare, orientare e accogliere i pazienti e i familiari. Orientare e aiutare i familiari è importante per il supporto del malato».
Onco Med fra musica, dolci e… Babbo Natale
Ma in giorni così c’è spazio soprattutto per la festa. Una festa aperta dall’esecuzione di “Strada facendo” di Claudio Baglioni a cura di Antonello Armieri e Jo di Nardo insieme ad Antonio De Rose. Alla presenza anche di un Babbo Natale e di un’elfa usciti direttamente dal reparto di oncologia per portare un po’ di serenità. C’è anche una tavola imbandita di dolci tipici natalizi per proseguire l’evento con “Dolce carezza in corsia”. Un rapporto, quello fra Onco Med e il reparto, sempre più forte, come testimoniano anche le parole del primario Carlo Capalbo e del direttore di radioterapia oncologica, Luigi Marafioti.
Rapporti con i pazienti e novità per il 2025
Un 2025 che si prospetta un anno di novità per il reparto. «Con le nuove innovazioni – spiega Capalbo – riusciamo ad avere sempre più successi in questa costante lotta. Ed è questo ciò a cui dobbiamo pensare oggi: la positività della nostra lotta contro il cancro». Una battaglia che porta i medici stessi a sentirsi «parte della famiglia dei nostri pazienti, siamo con loro e cerchiamo in tutti i modi di lenire le sofferenze che ci sono. Coltiviamo speranze sempre più percorribili». E a Capalbo fa eco Marafioti. «Qui al Mariano Santo stiamo facendo cose grandiose. Grazie al direttore De Salazar e al presidente Occhiuto abbiamo attivato diversi reparti e nel 2025 avremo un altro acceleratore lineare che porterà a una netta diminuzione della migrazione sanitaria». Il direttore di radioterapia oncologica conclude poi un ringraziamento a Onco Med «per tutte queste meravigliose iniziative». Buon Natale a tutti, dunque. Sperando che il brindisi del prossimo anno abbia molti più sorrisi.
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