giovedì,Febbraio 13 2025

Cosenza, Aldo Florenzi indagato per diffamazione nei confronti del suo ex procuratore

Il centrocampista rossoblù ha un contenzioso ordinario aperto con Ermanno Cordua, che ne rappresentava gli interessi

Cosenza, Aldo Florenzi indagato per diffamazione nei confronti del suo ex procuratore

Il centrocampista del Cosenza, Aldo Florenzi, è attualmente al centro di una controversia legale che ha attirato l’attenzione sia della giustizia sportiva che di quella ordinaria. La vicenda ha avuto inizio nell’aprile scorso, quando la Procura Federale della FIGC ha sanzionato il numero 34 dei Lupi con una squalifica di due mesi, successivamente commutata in un’ammenda di 9.000 euro da pagare entro 30 giorni. La sanzione è derivata da un’istanza di accesso agli atti presentata dal giocatore, in cui dichiarava l’esistenza di un contenzioso legale con il suo ex agente Ermanno Cordua presso il Tribunale Ordinario di Nocera Inferiore, procedimento che si è rivelato inesistente, come ammesso dallo stesso Florenzi durante l’audizione.

Aldo Florenzi e Cordua, la vicenda si sposta sulla giustizia ordinaria

Nonostante la sanzione sportiva sembrasse aver concluso la questione, la vicenda ha avuto ulteriori sviluppi sul piano della giustizia ordinaria. La Procura di Nocera Inferiore, rilevando possibili profili di rilevanza penale, ha trasmesso gli atti alla Procura di Roma, da cui era partita la comunicazione riguardante il presunto contenzioso. La Procura di Roma ha deciso di approfondire la questione, iscrivendo Aldo Florenzi nel registro degli indagati per diffamazione aggravata, ai sensi dell’articolo 595, comma 3, del Codice Penale, nei confronti di Ermanno Cordua, rappresentato dagli avvocati Paolo Gallinelli e Cristiano Marrazzo.

Florenzi-Cordua, indagini attualmente in corso

Le indagini sono attualmente in corso, e si attendono ulteriori sviluppi. Nel frattempo, la FIGC ha pubblicato un comunicato ufficiale lo scorso aprile, dettagliando la condotta contestata ad Aldo Florenzi e le sanzioni applicate. Il comunicato evidenzia che il centrocampista, tesserato per il Cosenza Calcio, ha violato l’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, inviando tramite il proprio legale un’istanza di accesso agli atti alla Commissione Federale Agenti Sportivi, motivando la richiesta con l’esistenza di un contenzioso inesistente con Cordua. A seguito della richiesta di applicazione della sanzione ex articolo 126 del Codice di Giustizia Sportiva, formulata dallo stesso Florenzi, e con il consenso della Procura Federale, è stata applicata la sanzione di due mesi di squalifica, commutati in un’ammenda di 9.000 euro.

Articoli correlati