venerdì,Febbraio 14 2025

Tentò di rapinare l’ufficio postale di Amantea, ora dovrà difendersi in abbreviato

il GIP di Paola ha accolto parzialmente le richieste avanzate dai difensori, Antonio Quintieri e Natale Occhiuto, sostituendo la misura della custodia cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari

Tentò di rapinare l’ufficio postale di Amantea, ora dovrà difendersi in abbreviato

Lo scorso 19 novembre, M.R. ha tentato una temeraria quanto rocambolesca rapina all’ufficio postale di Amantea. Equipaggiato di semplice pistola scacciacani (sprovvista di munizionamento e priva persino di caricatore) e indossando una mascherina chirurgica per celare, almeno parzialmente, il proprio volto, l’uomo si è recato presso l’ufficio postale di Amantea.

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Giunto sul posto, puntava repentinamente l’arma contro la direttrice dell’ufficio, intimandole di portarsi alla cassa e di consegnargli il denaro presente; la rapina veniva però prontamente sventata grazie all’intervento delle forze dell’ordine Difatti, accortosi dell’arrivo dei Carabinieri, il M. desisteva immediatamente dai propri propositi, consegnando l’arma poi rivelatasi essere completamente inoffensiva. Arrestato, veniva condotto presso la Casa Circondariale di Paola, attesa la richiesta di applicazione della misura cautelare di massimo rigore avanzata dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Paola.

Tuttavia, in sede di udienza di convalida, il GIP di Paola accoglieva parzialmente le richieste avanzate dai difensori del M. R., avvocati Antonio Quintieri e Natale Occhiuto, sostituendo la misura della custodia cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari nel comune di Mendicino, con applicazione del c.d. braccialetto elettronico. Adesso, dopo essersi ritrasferito nel proprio comune di residenza di Amantea (luogo ove aveva tentato la rapina) grazie alla richiesta di mutamento del domicilio coatto presentata dai suoi difensori poco prima delle festività natalizie, ancora una volta accolta dal GIP di Paola, l’imputato attende di conoscere il proprio destino, in vista dell’udienza preliminare fissata in data 23.1.2025, dove sarà chiamato a rispondere dinanzi al GUP di Paola, in sede di giudizio abbreviato, del reato di tentata rapina aggravata dall’uso di arma.

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