Infermieri di Cosenza, novità e successi per il 2025. Dal centro di simulazione ai nuovi progetti

«Chiudiamo il 2024 da protagonisti e ripartiamo, nel nuovo anno, con tante novità importanti». Con queste parole, il presidente dell’Opi di Cosenza, Fausto Sposato, traccia il futuro del settore infermieristico. Tra le innovazioni spicca il nuovo centro di simulazione, dedicato sia agli studenti universitari che agli infermieri desiderosi di specializzarsi.

Il bilancio del 2024 si chiude con risultati positivi sia sul piano economico che professionale. «Tantissime iniziative svolte, giornate di prevenzione, aggiornamenti e incontri istituzionali hanno posto gli infermieri al centro della sanità», ha dichiarato Sposato, ringraziando il team per il lavoro straordinario.

Un primo riconoscimento arriva dalla nomina della presidente degli infermieri pediatrici di Cosenza alla commissione nazionale degli infermieri pediatrici. «Un ulteriore traguardo che testimonia il nostro impegno anche a livello nazionale», ha aggiunto.

Prosegue, inoltre, la lotta contro i morosi, «una questione di civiltà» che permette di recuperare risorse da reinvestire per la comunità. Sul fronte accademico, la collaborazione con l’Unical continua a rafforzarsi, con richieste per incrementare i posti in infermieristica, dato il fabbisogno del territorio.

Rilevante anche il dialogo con le aziende sanitarie, come conferma il bando dell’Asp di Cosenza per nuovi dirigenti infermieristici. «Abbiamo pianificato progetti significativi per la dirigenza delle professioni sanitarie», ha anticipato il presidente.

Infine, l’Opi di Cosenza guarda al territorio e alla ricerca, con eventi e iniziative come i progetti sull’assistenza domiciliare. «L’Opi è diventato un punto di riferimento provinciale e regionale, e continueremo su questa strada nei prossimi quattro anni», ha concluso Sposato, con il pieno sostegno del direttivo confermato.