Legambiente: «Pneumatici abbandonati, fenomeno fuori controllo nel Cosentino» | FOTO
l’associazione ha recuperato e smaltito oltre 13.000 pneumatici abbandonati in boschi, fiumi e dirupi
«Non ne possiamo più», è il grido lanciato dai volontari di Legambiente Serre Cosentine, che da anni ricevono decine di segnalazioni da cittadini riguardo l’abbandono indiscriminato di pneumatici. Boschi, campagne e aree periferiche sono invase da migliaia di pneumatici fuori uso (PFU), creando un serio problema ambientale.
Negli ultimi otto anni, l’associazione ha recuperato e smaltito oltre 13.000 pneumatici abbandonati in boschi, fiumi e dirupi. Tuttavia, il fenomeno continua a crescere, alimentato da vere e proprie organizzazioni criminali che gestiscono lo smaltimento illegale di questi rifiuti.
Durante un recente sopralluogo nei comuni di San Fili, Cerisano, Marano Marchesato, Rende e Mendicino, sono stati rilevati più di 4.000 pneumatici abbandonati. Per affrontare questa emergenza, Legambiente ha inviato PEC ai comuni coinvolti, ai carabinieri forestali di Cosenza, alla Procura della Repubblica di Cosenza e al Prefetto, chiedendo interventi concreti e un’intensificazione dei controlli.
«I cittadini possono fare la differenza», affermano i volontari, invitandoli a segnalare chiunque venga sorpreso a scaricare rifiuti e pneumatici. «Solo con la collaborazione di tutti possiamo sconfiggere questo cancro. Chi inquina deve pagare».
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