martedì,Febbraio 18 2025

Disagio abitativo, il Movimento 5 Stelle sollecita interventi in Calabria

Cinque le misure richieste: garantire il rispetto delle graduatorie di assegnazione; velocizzare le procedure amministrative; contrastare occupazioni abusive e favoritismi; destinare fondi per la manutenzione straordinaria e il recupero degli alloggi inutilizzati

Disagio abitativo, il Movimento 5 Stelle sollecita interventi in Calabria

Il tema del disagio abitativo torna al centro del dibattito politico in Calabria grazie all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Davide Tavernise al Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. L’iniziativa mira a promuovere strategie concrete per incrementare l’offerta di edilizia residenziale pubblica nella regione.

Disagio abitativo problema urgente

L’interrogazione, frutto di segnalazioni provenienti dal territorio e in particolare dall’Assessora al Welfare del Comune di Cosenza, Veronica Buffone, evidenzia una situazione critica. A Cosenza, molte famiglie vivono in condizioni di degrado, senza risposte concrete al loro diritto a un’abitazione dignitosa. Il Movimento 5 Stelle sottolinea la necessità di costruire nuovi alloggi, coinvolgere enti locali e privati, e riqualificare il patrimonio edilizio esistente per affrontare il crescente disagio abitativo, che colpisce soprattutto le famiglie vulnerabili.

Le criticità dell’Aterp Calabria

Tavernise ha denunciato le inefficienze dell’Aterp Calabria, commissariata dal 2016, come uno dei principali ostacoli alla risoluzione del problema. Secondo il consigliere regionale, la gestione attuale sta aggravando le condizioni di chi vive in alloggi sovraffollati e insicuri. Il recente rapporto pubblicato a dicembre 2024 da Uil Calabria e Uniat Calabria evidenzia che oltre 11.000 domande per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica rimangono inevase.

A questo si aggiunge il problema di un patrimonio edilizio pubblico obsoleto e inadeguato, che necessita di interventi urgenti di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza ed efficientamento energetico.

Richieste e proposte

Il Movimento 5 Stelle ha chiesto misure chiare per:

  • Garantire il rispetto delle graduatorie di assegnazione;
  • Velocizzare le procedure amministrative;
  • Contrastare occupazioni abusive e favoritismi;
  • Destinare fondi per la manutenzione straordinaria e il recupero degli alloggi inutilizzati.

Secondo Veronica Buffone, gli enti locali si trovano spesso soli ad affrontare queste problematiche, senza una chiara politica abitativa a livello nazionale o regionale. “Un confronto concreto con gli altri enti e istituzioni del territorio è fondamentale per trovare soluzioni efficaci,” ha dichiarato l’assessora.

Un appello alla Regione

Tavernise ha sottolineato che il diritto all’abitazione è fondamentale e che solo con interventi coordinati tra Regione e Comuni si potranno affrontare le criticità, restituendo dignità e sicurezza alle famiglie calabresi. Il Movimento 5 Stelle si impegna a monitorare la situazione e a sollecitare la Regione affinché agisca concretamente per risolvere il disagio abitativo e garantire trasparenza nelle assegnazioni degli alloggi.

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