martedì,Febbraio 18 2025

Mare da proteggere, progetto di educazione ambientale a Sangineto

Iniziativa rivolta ai bambini della scuola primaria che ha visto tra gli ospiti il campione mondiale di fotografia subacquea Francesco Sesso

Mare da proteggere, progetto di educazione ambientale a Sangineto

Anche quest’anno il Comune di Sangineto ha promosso un progetto che evidenzia la forte attenzione verso il mondo del sociale con la realizzazione di alcune iniziative su diversi aspetti della vita sociale ed educativa. A ridosso delle festività natalizie è stato realizzato un importante evento sui significati legati alla tradizione ed alle connotazioni socio- culturali ed antropologiche del Natale con una rappresentazione teatrale ed un incontro culturale utile a dibattere anche il senso di Comunità.

La seconda iniziativa è stata di carattere educativo rivolta ai bambini della Scuola Primaria di Sangineto con un incontro sul tema di Educazione Ambientale: “Il mare, straordinaria risorsa da proteggere” evento dedicato alla scoperta e alla tutela del mare. Ad introdurre i lavori è stata l’assessore alle Politiche Sociali ed all’Istruzione Maria Rosa Midaglia che, dopo aver ringraziato la Dirigente e le Maestre dell’Istituto Comprensivo “Belvedere Marittimo“ per la collaborazione, si è soffermata sull’importanza sociale dell’educare, azione determinante che favorisce la formazione di (futuri) cittadini consapevoli e responsabili promuovendo la coesione sociale e contribuendo così alla crescita della nostra società. «L’educazione ambientale in quanto parte integrante della società, contribuisce a plasmare l’ambiente naturale e la società in maniera lungimirante, solidale e responsabile», ha concluso l’assessore Midaglia.

Nel suo intervento di saluto l’assessore all’Ambiente Michele Palermo ha sottolineato l’importanza dell’educazione ambientale evidenziando la grande attenzione che l’Amministrazione comunale presta a tali rilevanti tematiche come dimostrano alcune iniziative realizzate che hanno coinvolto anche i bambini Un contributo di grande valore è stato offerto dagli esperti, che hanno arricchito l’incontro con le loro competenze e testimonianze, coinvolgendo i bambini in un’esperienza educativa e immersiva sulla tutela dell’ambiente marino.

Di forte impatto l’intervento di Francesco Sesso, campione mondiale di Fotografia subacquea e Ricercatore del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente dell’Università della Calabria (DIAM), che ha affascinato i bambini con spettacolari immagini e video dei fondali marini. Le sue fotografie, esposte nel salone della scuola, hanno offerto uno straordinario viaggio nel mondo sommerso, mostrando la bellezza e la fragilità degli ecosistemi marini. Attraverso racconti coinvolgenti e aneddoti delle sue esplorazioni, ha trasmesso l’importanza di proteggere il mare, stimolando nei piccoli partecipanti curiosità, consapevolezza e senso di responsabilità.

Coinvolgente e di grande valore educativo anche l’intervento di Maria Laura Papasergio, Referente Informatico e Comunicazione dell’Ente per i Parchi Marini Regionali della Calabria, che ha spiegato ai bambini come ciascuno, anche nel suo piccolo, possa contribuire alla salvaguardia del mare e delle sue specie. Ha illustrato il ruolo dell’Ente come “custode” della natura, l’importanza dei Parchi Marini e delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e le buone pratiche per proteggere gli habitat. L’Ente ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa, consapevole che la sensibilizzazione parte dai più piccoli, i futuri custodi del nostro patrimonio naturale.

«Queste iniziative sono importanti per riflettere con le giovanissime generazioni sulla bellezza e l’importanza dell’ambiente marino e promuovere azioni volte alla sua protezione. L’aver voluto coinvolgere i più piccoli è un fatto importante perché l’educazione al rispetto e alla protezione dell’ambiente che ci circonda deve partire fin dalla più giovane età». ha dichiarato il sindaco di Sangineto Michele Guardia. A tutti i bambini è stato consegnato un attestato con un compito importante: diventare “Custodi del Mare” e comunicare, soprattutto ai “grandi”, il messaggio della necessità di tutelare e salvaguardare il nostro mare, in tutti modi ed ogni giorno.