Marano Principato, fuori dal Comune c’è una discarica | VIDEO
Dal primo gennaio, dopo il cambio di ditta appaltatrice, è stata proposta una tipologia differente di contratto agli operatori ecologici che sono in stato di agitazione. La denuncia del consigliere di minoranza Emilio Tenuta
Sei operatori ecologici sono in stato di agitazione a Marano Principato dopo il cambio di ditta appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti. Dal 1° gennaio 2025, infatti, la ditta “Mia” ha terminato il proprio contratto, lasciando spazio alla nuova azienda “Spezzano Pulita“.
La protesta è scoppiata dopo che i vertici della nuova società hanno convocato i dipendenti, proponendo loro un passaggio contrattuale da tempo pieno a part-time. Una proposta ritenuta inaccettabile dai lavoratori, che da vent’anni svolgono il servizio a tempo pieno e che hanno quindi deciso di non firmare il nuovo accordo.
A denunciare la situazione è il consigliere di minoranza Emilio Tenuta, che ha diffuso un video documentando la protesta e che proponiamo in apertura di articolo. Nei giorni successivi, la ditta “Spezzano Pulita”, constatato lo stato di agitazione dei sei operatori, ha inviato altri dipendenti per garantire la raccolta dei rifiuti, seppur in maniera parziale. Secondo quanto riportato da Tenuta, il servizio starebbe procedendo a rilento, con diverse zone del paese che non sarebbero state adeguatamente servite.
Un ulteriore elemento di polemica riguarda un accumulo di rifiuti ingombranti posizionato proprio all’esterno del Palazzo di Città. Secondo la denuncia del consigliere Tenuta, tale cumulo, una veria e propria discarica a cielo aperto, sarebbe stato collocato da dipendenti comunali su incarico diretto del sindaco Giuseppe Salerno, aggiungendo così un ulteriore motivo di tensione alla vicenda.
La protesta continua e i lavoratori attendono risposte dalle istituzioni e dalla nuova ditta appaltatrice. Resta da vedere se ci saranno margini di trattativa per garantire il mantenimento delle condizioni contrattuali precedenti o se il braccio di ferro proseguirà nei prossimi giorni.