Recovery, Christian Pati torna in libertà dopo l’ordinanza del Riesame
L'imputato era dietro le sbarre dal mese di maggio. Il provvedimento arriva dopo l'annullamento con rinvio dell'ordinanza cautelare
Il Riesame di Catanzaro ha annullato la misura cautelare della custodia in carcere per Christian Pati, imputato nel procedimento penale Recovery. I giudici hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Angelo Pugliese e Giuseppe Stabile, i quali avevano censurato le precedenti motivazioni del Tdl, ottenendo dalla Cassazione l’annullamento con rinvio del provvedimento cautelare.
Christian Pati era stato individuato dalla Dda di Catanzaro come parte integrante di una sospetta organizzazione criminale dedita al narcotraffico, facente capo a Antonio Illuminato e Carlo Bruno. In questo contesto, il soggetto avrebbe operato con il ruolo di pusher, impegnato nello spaccio di sostanze stupefacenti, nello specifico hashish e cocaina.
Le sue attività sarebbero state coordinate e supervisionate da Manuel Esposito, dal quale Pati si riforniva regolarmente delle dosi necessarie per la successiva distribuzione al dettaglio. Il tutto al fine di agevolare la cosca degli italiani di Cosenza, diretta dal boss Francesco Patitucci.
Di tutt’altro avviso il Riesame che in assenza dei gravi indizi di colpevolezza ha rimesso in libertà Christian Pati.