domenica,Marzo 23 2025

Elezioni Rende, Bonanno: «Come fanno i Riformisti a sostenere l’ex manniano Iantorno?»

Il candidato a sindaco in vista della riunione del
Comitato di stasera: «È personalità politica che ha mantenuto i conti di un comune mandato alla rovina più assoluta»

Elezioni Rende, Bonanno: «Come fanno i Riformisti a sostenere l’ex manniano Iantorno?»

di Luciano Bonanno*

Cari cittadini rendesi, vi chiedo e mi chiedo come sia possibile che i Riformisti rendesi possano sostenere la figura candidato sindaco di chi ha rivestito il ruolo di Assessore al Bilancio, e non all’Acqua, del Comune Di Rende per circa sette lunghissimi anni degli ultimi due mandati elettorali della giunta uscente. Una personalità politica che ha mantenuto i conti di un comune mandato alla rovina più assoluta; la stessa personalità supportata persino da altre tre figure politiche tutte riconducibili alla stesso Sindaco uscente: l’ex Assessore allo Sport, l’ex Assessore all’Istruzione e l’ex Vicesindaco.

A questo punto, cari cittadini, vi chiedo e mi chiedo: “vogliamo fare il sindaco uscente bis? Perché se così fosse, cari cittadini, tra una fotocopia politica e l’originale vi consiglio di votare l’originale. Perché questi quattro ex amministratori hanno contribuito insieme ad altri componenti della giunta uscente a portare il Comune di Rende nello stato in cui versa oggi, così martoriato, mortificato ed umiliato, facendoci vergognare di essere cittadini rendesi”.

E’ facile adesso, col senno del poi, per questi signori attribuire tutte le colpe ad un singolo uomo, una singola personalità politica, al Sindaco uscente lavandosene le mani! La cosa che mi fa più sorridere però, sono i così tanto declamati e decantati scienziati e grandi luminari di questa nobile arte, la politica, ovvero i Riformisti Rendesi che come al solito predicano bene e razzolano male; personalità che si sono sempre vantate a loro dire di aver fatto politicamente opposizione attaccando la giunta di codesti ex assessori ed oggi gettando fumo negli occhi di tutti noi cittadini rendesi vorrebbero farci credere il “Volemose Bene Tutti”, ed aggiungerei “Per Amor della Poltrona”; questo a dimostrazione del fatto che la trasformazione del Comitato del No in Coordinamento e Polo Politico per competere alle prossime amministrative a Rende sia una chiara mascherata non di certo volta al bene e alla difesa di questa città, Rende.

I Riformisti come penseranno di fare squadra e come potranno convivere sotto lo stesso tetto per la prossima competizione elettorale a Rende con questi ex amministratori che hanno sempre controbattuto! E non mi va di pensare alla porcheria politica più assoluta se questi quattro ex assessori della giunta uscente potrebbero tergiversare il loro orizzonte politico su spiagge più soleggiate verso il centrodestra per riciclarsi nella maniera più subdola dopo un Referendum Città Unica che li ha visti fortemente contrapposti per il Si e per il No.

Cari cittadini “Aprite gli Occhi”, vi ricordo sempre NO burattini, NO mangiafuoco, NO esaltati, NO congiurati, NO affaristi della politica ed aggiungo No ex assessori della giunta uscente che hanno contribuito a portare il Comune Di Rende nello stato in cui versa oggi, così umiliato martoriato e mortificato.

*Luciano Bonanno, candidato sindaco di Rende

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