Aumento del canone unico da parte del Comune, l’opposizione contro il sindaco: «Esterrefatti dal silenzio di Caruso»
La minoranza: «Costi decuplicati, così si uccidono le piccole imprese»
L’aumento del canone unico da parte del Comune continua a far discutere. Con una nota, l’opposizione si scaglia contro il sindaco Caruso. «Rimaniamo ancora una volta stupiti dal silenzio del Sindaco Caruso», scrive la minoranza. «L’aumento ingiustificato ed esponenziale del canone unico da parte del Comune si applica a tutti i tipi di occupazione. Dai passi carrai agli impianti pubblicitari fino ai cantieri edili, saranno tutti soggetti». E ancora: «La ricetta della Giunta per ogni problema è sempre il silenzio».
Aumento del canone unico da parte del Comune, l’opposizione: «Concessione decuplicata»
«La Giunta – continua la nota – ha deliberato lo scorso 27 dicembre la modifica di tutti i coefficienti che determinano il canone patrimoniale per l’occupazione del suolo pubblico». In merito a quest’argomento, l’opposizione sciorina le cifre. «Per fare un esempio, il canone unico per la concessione permanente dei pubblici esercizi è stato decuplicato, da 12 a 125 euro a metro quadro». Un aumento esponenziale che, spiega ancora il comunicato, peggiora per i dehros, ovverosia i locali con i tavolini all’aperto. «In quel caso si sale a 250 euro per metro quadro». Per quanto riguarda i passi carrabili, invece, scrive la minoranza, «il costo raddoppia, mentre per i lavori edili si va da 47 a 250 euro».
L’opposizione: «Abbiamo invitato la maggioranza a ripensamenti»
L’opposizione poi aggiunge: «Abbiamo cercato di invitare l’amministrazione a ripensamenti. Quest’aumento danneggerà le piccole imprese. Da parte nostra – conclude la nota – chiediamo che l’aumento possa entrare in vigore in maniera progressiva nei prossimi anni. Il tutto senza creare inutili disparità rispetto all’anno scorso»
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