Processo Athena, dall’accusa di ‘ndrangheta a quella di narcotraffico: la sentenza nel dettaglio | NOMI
Tanti i temi investigativi che hanno trovato conforto processuale alla lettura del dispositivo. Ma si sono registrate anche diverse assoluzioni
Il processo abbreviato di “Athena” ha fatto registrare più condanne che assoluzioni. Sono 46 gli imputati colpevoli dei reati a loro ascritti, mentre sono 12 quelli che escono totalmente indenni in primo grado.
L’inchiesta antimafia della Dda di Catanzaro comprendeva sostanzialmente i reati di associazione mafiosa e narcotraffico. Ma nella rubrica imputativa impostata dal pubblico ministero Alessandro Riello erano elencati anche estorsioni (ai Resort della Piana di Sibari e agli altri imprenditori della zona) e intestazioni fittizie di beni nonché altri reati, come il presunto favoreggiamento dei familiari di Luigi Abbruzzese, figlio di Francesco Abbruzzese, alias “Dentuzzo”. In particolare, ci riferiamo alla posizione di Erminia Cerchiara, moglie di Luigi Abbruzzese, condannata a 8 anni per associazione mafiosa. La difesa farà appello per ottenere quantomeno una riqualificazione del fatto dalla Corte d’Appello di Catanzaro.
Processo Athena, le condanne per mafia
Tornando al sospetto gruppo di stampo mafioso, gli imputati condannati per la medesima ipotesi di reato sono: Luigi Abbruzzese (1989), condannato a 13 anni e 8 mesi di carcere anche per un altro reato; Leonardo Abbruzzese detto Nino, condannato a 20 anni di carcere per diciassette capi d’imputazione; Nicola Abbruzzzese alias Semiasse condannato a 20 anni di carcere per ventitré capi d’accusa; Rocco Abbruzzese condannato a 11 anni, 6 mesi e 20 giorni di carcere per undici reati; Alessandro Cerchiara condannato a 10 anni, 8 mesi e 20 giorni di carcere per sei capi d’imputazione; Maurizio Falbo condannato a 13 anni, 4 mesi e 20 giorni di reclusione per dieci capi d’accusa; Domenico Madio condannato a 14 anni e 2 mesi di carcere per quattro capi d’accusa; Salvatore Manieri condannato a 8 anni di carcere per un capo d’accusa.
Processo Athena, le condanne per narcotraffico
Passando alla presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico, troviamo: Francesco Abbruzzese, Leonardo Abbruzzese; Nicola Abbruzzese, Rocco Abbruzzese, Alessandro Cerchiara; Maurizio Falbo; Gianluca Maestri, Roberto Olibano Junior, Giovanni Pagliaro, Antonio Pisciotti, Domenico Pisciotti, Gennaro Presta e Giuseppe Rinaldi. Restando in tema di articolo 74, il gup Gilda Romano ha assolto Luigi Abbruzzese, alias “Pikachu”, Marco Abbruzzese, alias “Lo Struzzo”, Antonio Abbruzzese (classe 1984), Danilo Ferraro, Pasquale Forastefano, Osvaldo Gallo, Mariarosaria Maestri e Sandro Maestro.
Infine, condanne anche per la presunta tentata estorsione mafiosa ai danni di un imprenditore di Montalto Uffugo. In questo caso, nel primo giudizio di merito sono state inflitte pene a Michele Di Puppo, già “stella” della ‘ndrangheta cosentina, Ivan Barone e Gianluca Maestri, entrambi collaboratori di giustizia, e Nicola Abbruzzese “Semiasse”. Le motivazioni della sentenza di primo grado del processo “Athena” saranno depositate entro 90 giorni.
