Castrovillari, un indagato per la rapina a mano armata nel supermarket
È un trentaseienne a cui gli investigatori sono risaliti attraverso le telecamere di sorveglianza, disposto il sequestro di alcuni suoi indumenti
C’è già un sospettato per la rapina commessa una settimana fa ai danni del supermercato Md di viale del Lavoro. Si tratta di un uomo di 36 anni che i carabinieri della compagnia di Castrovillari ritengono di aver identificato dalla visione dei filmati estratti dalle telecamere di sorveglianza. Nelle scorse ore, il suo appartamento è stato teatro di una perquisizione culminata nel sequestro probatorio di un giubbotto, un pantalone e un paio di scarpe che saranno ora analizzati per capire se siano quelli gli indumenti indossati lo scorso 4 marzo dal bandito solitario.
Quel giorno, la sua mise poco rassicurante include anche uno scaldacollo, un cappuccio e un paio di occhiali da sole. Con il volto così travisato si presenta al cospetto del direttore del supermercato, gli punta una pistola contro e recita la frase di rito: «Questa è una rapina». Ripete il copione con una dipendente del negozio e poi intima a entrambi di consegnargli tutto il denaro presente nelle casse. Andrà via con un bottino da mille e cinquecento euro. Le indagini sono coordinate dal pm Antonino Iannotta. L’indagato è difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Niccolò Esbardo.