Cosenza, settori Welfare e Ambiente passano a Palazzo Ferrari. I dubbi di Bianca Rende
Il Comando della Polizia Municipale si trasferirà a "I due Fiumi". La consigliera ha presentato un'interrogazione all'Amministrazione sull'idoneità della nuova location individuata per gli uffici delle politiche sociali
Bianca Rende, consigliera di minoranza del Comune di Cosenza, ha presentato un’interrogazione indirizzata al Sindaco Franz Caruso, all’Assessore al Welfare Veronica Buffone, al Consigliere delegato al Patrimonio Antonello Costanzo, al Responsabile Sicurezza sui luoghi di lavoro, al Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Mazzuca e alla Segretaria Generale Virginia Milano. Riguarda il trasferimento temporaneo del Comando della Polizia Municipale presso gli uffici adiacenti al centro commerciali “I due Fiumi”. Questo perché la sede degli ultimi 30 anni è destinata alla Casa della Salute.
L’interrogazione presentata da Bianca Rende parte dalla delibera della Giunta Comunale del 25 novembre 2024, con la quale è stato approvato il “trasferimento temporaneo sede Comando Polizia Municipale e uffici altri settori”. Nello specifico, al punto 1.0 della delibera si prevede il trasferimento degli uffici del settore Welfare — formazione lavoro – PNRR al quarto piano di Palazzo Ferrari.
Dubbi sulla sicurezza e idoneità dei nuovi locali
Bianca Rende chiede chiarimenti sull’adeguatezza dei locali individuati, ponendo l’attenzione su tre aspetti fondamentali:
- Sicurezza: la consigliera interroga il Sindaco per sapere se i nuovi uffici rispondano ai requisiti di sicurezza, tra cui stabilità strutturale, piano di evacuazione ed emergenza, conformità degli impianti, presenza di vie di fuga adeguate, varchi, scale e personale di sicurezza.
- Salubrità degli ambienti: viene chiesto se i locali siano privi di rischi legati alla presenza di eternit e amianto, e se siano garantite condizioni di lavoro salubri per il personale e per l’utenza.
- Accessibilità per l’utenza: viene sollevata la questione dell’accessibilità dei locali, in considerazione dei servizi pubblici erogati dal settore Welfare. Bianca Rende evidenzia criticità come la mancanza di un ascensore a norma e l’assenza di un montascale, che potrebbero ostacolare l’accesso agli utenti con difficoltà motorie.
Oltre a interrogare l’Amministrazione sulle condizioni della nuova sede, Bianca Rende sottolinea l’inadeguatezza dei futuri locali del settore Welfare situati al quarto piano. A suo dire sono caratterizzati dall’assenza di personale di sicurezza, nonostante episodi di furto e saccheggio, dalla mancanza di privacy per gli incontri protetti, in particolare quelli riguardanti minori e da stanze sovraffollate e prive di finestre, che compromettono la qualità del lavoro e dei servizi offerti. Alla luce di queste problematiche, la consigliera chiede se l’Amministrazione abbia valutato altre soluzioni alternative per garantire locali più idonei alle delicate attività amministrative e di presa in carico dei soggetti fragili.