San Lucido ricorda le vittime del Covid a cinque anni dalla Zona Rossa
A cinque anni dalla dichiarazione di Zona Rossa, San Lucido ricorda le vittime della pandemia. Il Comune dedica un momento di preghiera e celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19
San Lucido non dimentica. A cinque anni dalla dichiarazione di Zona Rossa, il Comune ricorda le vittime della pandemia e rende omaggio a chi ha combattuto in prima linea contro il Covid-19.
Era il 17 marzo 2020 quando l’allora presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, firmò l’ordinanza che isolava San Lucido, colpito duramente dal virus. La decisione giunse otto giorni dopo il primo caso accertato di Sars-CoV-2, segnando uno dei momenti più difficili per la comunità.
Oggi, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo De Tommaso dedica un pensiero a chi non c’è più, unendo il ricordo al dolore delle famiglie che hanno vissuto quella tragedia. “Se dimenticare è impossibile, ricordare è un dovere morale e civile” si legge nel messaggio ufficiale diffuso dal Comune.
La commemorazione si inserisce nella Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, istituita nel 2021 e celebrata il 18 marzo. In questa occasione, San Lucido osserverà un minuto di silenzio per onorare i suoi concittadini scomparsi e ringraziare medici, infermieri e operatori sanitari che hanno affrontato l’emergenza con coraggio.
In particolare, il Comune ha voluto rendere omaggio agli “eroi” sanlucidani che, in quei giorni difficili, hanno messo la propria vita al servizio degli altri.
Cinque anni dopo, il ricordo resta vivo nella memoria della comunità, segnata da un evento che ha cambiato per sempre la storia del paese e del mondo intero.