giovedì,Aprile 17 2025

Cosenza protagonista del Festival Frontiere, il sindaco Caruso: «Tra le prime città del Sud a creare la Consulta Intercultura»

Il primo cittadino esprime soddisfazione per l'evento: un passo verso l'inclusione sociale e culturale

Cosenza protagonista del Festival Frontiere, il sindaco Caruso: «Tra le prime città del Sud a creare la Consulta Intercultura»

Cosenza si conferma tra le città pionieristiche del Mezzogiorno nell’ambito dell’inclusione culturale. Il sindaco Franz Caruso ha annunciato con orgoglio la creazione della Consulta Intercultura, un organismo consultivo e propositivo che mira a valorizzare i percorsi interculturali in città. Questo nuovo ente si rivolge a chi, con una nazionalità diversa, vuole partecipare attivamente alla vita comunale, portando un contributo significativo al miglioramento della convivenza e delle politiche pubbliche locali.

Caruso ha fatto queste dichiarazioni durante la presentazione del Festival “Frontiere”, organizzato dall’Arcidiocesi grazie ala collaborazione degli uffici Migrantes e Caritas, e giunto alla seconda edizione e in programma a Cosenza e Rende dal 3 al 6 aprile 2025. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di temi come la tutela dei diritti e l’integrazione sociale e culturale, che rappresentano un punto fondamentale dell’agenda politica mondiale. «Integrazione significa risolvere i problemi dell’immigrazione, accogliendo e integrando chi arriva», ha spiegato.

Il Festival “Frontiere”, organizzato dal Comune di Cosenza con il supporto della Chiesa e dell’Università, si focalizza su quattro concetti chiave: Diritti, Cittadinanza, Fraternità e Cultura. L’obiettivo è stimolare un confronto costruttivo che evidenzi come la contaminazione culturale sia una fonte di ricchezza e progresso per la società.

Caruso ha concluso il suo intervento rimarcando l’importanza del Festival come strumento di sensibilizzazione, affermando che la contaminazione culturale rappresenta un’opportunità di crescita per tutti.

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