giovedì,Aprile 17 2025

Donna caduta in un dirupo a Ischia, ora si sospetta l’omicidio

Arrestato il compagno quarantunenne già in carcere per maltrattamenti, è accusato di averla soffocata in modo meccanico

Donna caduta in un dirupo a Ischia, ora si sospetta l’omicidio

Sarebbe stata maltrattata, abbandonata, infine soffocata a Barano d’Ischia (Napoli) lo scorso 13 luglio dal compagno, 41enne russo, arrestato dai carabinieri perché gravemente indiziato in ordine al reato di omicidio doloso pluriaggravato. L’uomo era già stato arrestato per maltrattamenti in famiglia aggravati dall’evento morte pochi giorni dopo la morte della vittima, la 32enne ucraina Marta Maria Ohryzko.

Le attività investigative hanno fatto emergere l’effettiva causa della morte della giovane donna, svelando una dinamica omicidiaria, sostiene l’accusa. La giovane donna, purtroppo già vittima di maltrattamenti per mano dell’indagato, è stata lasciata da sola in un dirupo nei pressi della propria abitazione in seguito a una caduta che le aveva provocato la rottura di una caviglia.

Nel corso della notte sarebbe stata poi raggiunta dal compagno che le ha sferrato un pugno nell’occhio sinistro, per poi soffocarla causandole così la morte per asfissia meccanica, con le aggravanti di aver compiuto il fatto per motivi abietti e futili e di avere agito approfittando di circostanze di tempo, luogo e di persona tali da ostacolare la pubblica e privata difesa.