Metalmeccanici in sciopero a Cosenza il 29 aprile: «Serve un contratto dignitoso»
Mobilitazione unitaria di FIOM, FIM e UILM per il rinnovo del CCNL metalmeccanici
I lavoratori metalmeccanici continuano la mobilitazione per rivendicare un contratto giusto e dignitoso. L’assenza di un confronto reale con Federmeccanica e Assistal sul rinnovo del CCNL ha portato a una serie di scioperi e proteste, di cui la responsabilità viene attribuita interamente alla controparte datoriale.
Non si tratta di divergenze su singoli punti della piattaforma sindacale, ma di una messa in discussione dell’intero impianto contrattuale e salariale sancito con il contratto del 2021.
Federmeccanica e Assistal, respingendo la richiesta di aumento salariale di 280 euro per il livello C3, propongono una contro-piattaforma che non prevede aumenti certi né salvaguardie economiche. Nessuna risposta positiva è arrivata neanche sulle richieste di riduzione dell’orario di lavoro, contrasto alla precarietà, miglioramento delle norme su salute e sicurezza e sui cambi di appalto.
Per questo, FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL ribadiscono la necessità di una mobilitazione forte.
Il 29 aprile alle ore 9.00 a Cosenza, davanti alla sede aziendale, sciopereranno i lavoratori del gruppo Almaviva e Reactive, per rilanciare la richiesta di una trattativa vera e ottenere un contratto che metta al centro i diritti dei lavoratori.