Elezioni a Rende, Mara Carfagna sostiene Marco Ghionna e plaude a Occhiuto

Grande entusiasmo per la visita di Mara Carfagna, segretaria nazionale di Noi Moderati, a Rende. L’ex ministro per il Sud e la Coesione Territoriale è venuta in città per dare il suo sostegno al candidato sindaco del centrodestra Marco Saverio Ghionna. Con loro anche Pino Galati, Riccardo Rosa, Franco Pichierri e i coordinatori dei circoli cittadini di Rende e Cosenza oltre ai candidati consiglieri che affiancheranno Francesco Corina.

Proprio dalla composizione delle lise è partita la Carfagna sottolineando come quella rendese di Noi Moderati ha l’età media più bassa fra tutte le liste in campo e soprattutto vede una presenza femminile superiore a quella maschile. Poi un ringraziamento a Ghionna per «mettere il suo profilo di competenza ed esperienza a disposizione della coalizione: da professionista di grande livello – aggiunge Carfagna – saprà ascoltare le esigenze e i bisogni del territorio traducendoli in atti amministrativi concreti».

L’ex Ministro ha anche rivendicato il lavoro effettuato con delega proprio al Mezzogiorno e alla Coesione territoriale, con il 40% di risorse del Pnrr da destinare al sud riconfermati dal governo Meloni: 1,9 miliardi per asili nido, assistenti sociali e trasporto scolastico per studenti con disabilità, «grazie a quei Lep stanno arrivando molte risorse anche ai Comuni della Calabria. Al sud serve questo approccio concreto che ritrovo nel programma di Marco Ghionna».

«Il Sud io lo conosco bene – ha concluso la Carfagna – perché sono una donna del Sud e perché ho avuto il privilegio anche di rivestire l’incarico di Ministro del Sud nel governo Draghi. Il Sud non si salva con ricette ideologiche e slogan, ma con un approccio concreto, quello che il governatore Occhiuto sta garantendo alla Calabria e che i nostri candidati garantiranno ai territori, grazie anche alla filiera istituzionale fra Governo centrale, regionale e amministrazioni comunali».

Dal canto suo Ghionna ha detto di essere molto felice di partecipare all’iniziativa visto che Noi Moderati ha visto la sua prima uscita pubblica da candidato sindaco. Ha ribadito i punti centrali del suo programma, riprendendo anche il ragionamento della Carfagna sulla nascita del policlinico universitario ad Arcavacata che sarà un’occasione per offrire risposte di salute ai cittadini, ma rappresenta anche un decisivo volano di sviluppo. «Un’opera importante che ci metterà alla prova come amministratori, non tanto sulla realizzazione dell’opera, quanto sulla sua infrastrutturazione. Si dovrà creare uno sviluppo urbanistico nuovo intorno al Policlinico che dovrà essere ordinato al contrario di quanto è accaduto a Rende negli ultimi anni».