“Impresentabili” a Rende, Bonanno: «Iorio non ha carichi pendenti»
Il candidato a sindaco smentisce la commissione antimafia e critica chi ha violato i principi di correttezza e rispetto contenuti nel Patto di Legalità promosso dall'associazione Libera
«In riferimento alla pubblicazione dell’elenco degli “impresentabili” redatto dalla Commissione Parlamentare Antimafia secondo il Codice di autoregolamentazione delle candidature, Libertà in Movimento smentisce categoricamente la presenza di provvedimenti giudiziari a carico del nostro candidato al Consiglio comunale Francesco (Franco) Iorio» così in una nota Libertà in Movimento – Bonanno Sindaco.
«La veridicità di quanto affermato è attestata dal Certificato dei Carichi Pendenti rilasciato in data odierna dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, regolarmente acquisito e disponibile in allegato.
Dispiace constatare che, a fronte della sottoscrizione del “Patto di Legalità” promossa dall’associazione Libera – avvenuta lunedì 19 maggio e firmata da tutti i candidati a Sindaco di Rende – alcuni soggetti abbiano già violato i principi di correttezza e rispetto in esso contenuti.
Nel Patto si prevede infatti, sin dal primo punto, l’impegno a non denigrare, non diffondere informazioni false o mendaci e non alimentare le paure per finalità elettorali.
Libertà in Movimento esprime profondo rammarico per l’uso strumentale e scorretto della comunicazione politica, avvenuto a pochi giorni dal voto, e chiede con forza che venga fatta chiarezza e giustizia nei confronti del nostro movimento, dei nostri candidati, dei nostri sostenitori e di tutti i cittadini di Rende che credono in un progetto politico libero, giovane e trasparente.
Questi attacchi, infondati e in mala fede, rappresentano purtroppo delle vere e proprie “trappole politiche” che mirano a distogliere l’attenzione pubblica dalla mancanza di contenuti e di proposte concrete da parte di chi le mette in atto».